Juventus, Bremer: punto fermo e certezza della difesa bianconera

Serie A

Silvia Vallini

©IPA/Fotogramma

Dopo un avvio complicato di stagione, Bremer è tornato ai propri livelli. Il cambio di modulo, con il passaggio dalla difesa a 4 a quella a 3 ha favorito il difensore brasiliano, che è diventato punto fermo e certezza della retroguardia bianconera. Tornato in anticipo dalle vacanze, Bremer è pronto per scendere il campo dell'amichevole con lo Standard Liegi, in programma venerdì 30 dicembre e in onda su Sky 

TUTTE LE NEWS SULLA JUVENTUS

Oltre la sosta, che per nessuno come per la Juventus ha rappresentato una frattura storica tra il prima e il poi. Contro la Lazio Andrea Agnelli e l’intero Cda hanno vissuto l’ultima al comando, mentre per molti era l’inizio di un Mondiale, il primo per Bremer, conquistato dopo essere stato il miglior difensore dello scorso campionato con il Torino ed essere diventato essenziale anche per Allegri. Avvio complicato un po’ per tutti e anche per lui, complice l’adattamento alla difesa a 4. Poi, soprattutto col cambio di modulo, eccolo sollevarsi tra gli altri, come il miglior acquisto soprattutto in prospettiva, meritando – a 25 anni – l’investimento di 41 milioni più bonus fatto in estate e riscattando anche un mercato colpito da infortuni e critiche. 

Come uomo del futuro juventino, che col Brasile ha giocato in Qatar soltanto 118’, ma ha vissuto ogni istante come un film così intenso da alimentare un desiderio, che né l’eliminazione ai quarti e neppure la bufera sulla Juventus hanno potuto spegnere. E mentre la Juve si è trovata a costruire la propria difesa fuori dal campo, lui, che ha contribuito a fare della difesa di Allegri la migliore delle Serie A, con 6 clean sheet e vittorie consecutive, a Torino si è presentato il 22 dicembre con 5 giorni d’anticipo rispetto al previsto e ai compagni brasiliani Danilo e Alex Sandro. Per essere a disposizione in vista dell’ultima amichevole con lo Standard Liegi il 30 e pronto alla ripresa contro la Cremonese. Un balzo, oltre la sosta, per riprendere da dove ha lasciato e accompagnare la Juventus verso la luce.