Inter-Napoli, cori razzisti contro Lukaku: giudice sportivo chiede chiarimenti a Procura

il caso
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Dopo i cori razzisti dei tifosi della Lazio a Lecce e la squalifica della Curva Nord dell'Olimpico, il giudice sportivo ha posto l'attenzione su un altro episodio discriminatorio avvenuto durante Inter-Napoli, quando i tifosi posizionati nel settore ospiti hanno intonato cori razzisti contro Lukaku. Il giudice ha chiesto che venga specificato quale zona occupano abitualmente in casa questi stessi sostenitori: potrebbe procedere squalificando un settore dello stadio Maradona

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Non soltanto la sanzione nei confronti della Lazio, la cui Curva Nord dello stadio Olimpico è stata chiusa a causa dei cori razzisti dei tifosi biancocelesti ai giocatori del Lecce Umtiti e Banda in occasione della gara della 16^ giornata di Serie A giocata al Via del Mare. Il giudice sportivo, Gerardo Mastandrea, ha posto l'attenzione anche su quanto accaduto a San Siro durante Inter-Napoli, quando sono stati intonati cori discriminatori all'indirizzo di Romelu Lukaku. Gli insulti contro l'attaccante nerazzurro provenivano dal terzo anello blu, il settore ospiti occupato dai tifosi del Napoli, pertanto il giudice sportivo, prima di procedere con un'eventuale squalifica, ha chiesto alla Procura Federale di specificare quali sono i settori dello stadio Maradona abitualmente occupati da questi stessi sostenitori.

Il provvedimento del giudice sportivo

"Il Giudice sportivo, letto il rapporto dei collaboratori della Procura federale - recita il comunicato ufficiale emesso dalla Lega Serie A -, ritiene necessario che venga specificato dalla medesima Procura federale, sentiti ulteriormente, se del caso, i responsabili per l’Ordine pubblico, quali sono i settori che abitualmente occupano in prevalenza, nelle gare in casa, i sostenitori della Soc. Napoli posizionati nel settore “terzo anello blu”, autori dei cori di discriminazione razziale nei confronti del calciatore Lukaku della Soc. Internazionale".