Branchini: "Juve si ricompatterà, non prevedo fughe. Allegri è l'uomo giusto"

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Le parole dell'agente a Sky Calcio Club: "Le squadre daranno il massimo visto il clima di incertezza, per la Juventus non c'è persona più adatta di Allegri per gestire un momento con pressioni esterne di peso. Real Madrid? Non si è mai pentito". E sul mercato: "Difficile vendere Zaniolo ora per via degli infortuni, in Premier League spese fuori controllo. Quello che sta facendo il Chelsea è inspiegabile"

JUVE, MOTIVAZIONI DELLA SENTENZA E REAZIONI LIVE

Nessuna fuga e un gruppo coeso per reagire alle difficoltà. È il pensiero di Giovanni Branchini, ospite di Sky Calcio Club, sul momento della Juventus dopo la penalizzazione di 15 punti per il caso plusvalenze. Un periodo complicato, ma che non creerà fughe di giocatori secondo l'agente: "Non credo che ci sarà un fuggi fuggi - ammette - quei rinnovi che non arriveranno sarà per una normale chiusura del ciclo che esisteva a prescindere dagli ultimi accadimenti. In queste situazioni le squadre si compattano e c'è una reazione positiva, soprattutto per squadre con la caratura della Juventus". Per Branchini, il "caso Juventus" renderà ancor più incerto l'esito del campionato: "Penso che sarà un campionato sub judice perché per tanto tempo non sapremo come si concluderà - spiega - questo contribuirà a mostrarci tante belle partite perché molti alibi spariranno e le squadre daranno il massimo visto il clima di incertezza".

"Allegri l'uomo giusto. Real Madrid? Non credo sia pentito"

In un momento così complesso, Allegri è l'uomo giusto per gestire lo spogliatoio secondo Branchini: "Non credo ci sia persona più adatta a gestire un momento con pressioni esterne di peso - spiega - Sono sicuro che, visto il rapporto che ha con i giocatori, si concentrerà sul campo e le gare che gli aspettano. Lui è molto bravo a fare questo, oltre ad allenare". L'agente, inoltre, è tornato a parlare dell'accordo sfumato tra il Real Madrid e l'allenatore toscano che ha poi scelto di tornare alla Juventus: "Doveva scegliere, ma non credo che si sia pentito - racconta Branchini - Ha fatto delle valutazioni anche di carattere personale e familiare, quando prendi una decisione di questo tipo non devi ripensarci troppo, ma andare avanti.

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"Zaniolo? Difficile venderlo ora"

Passando al calciomercato, l'agente si è soffermato sul futuro di Nicolò Zaniolo, nell'occhio del ciclone dopo la rottura con la Roma: "Credo ci sia un problema legato agli infortuni che ha avuto, non si è ripresentato al meglio negli ultimi tempi - spiega Branchini - Questo rende il mercato difficile. Il discorso è più complesso, purtroppo il nostro calcio oggi crea delle vittime: la facilità con cui un giovane che mostra talento viene etichettato come campione, innesca un meccanismo diabolico. Molto spesso questo meccanismo crea problemi al calciatore stesso. 

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"In Inghilterra spese fuori controllo, è pericoloso"

Sempre in tema mercato, Branchini ha parlato anche delle spese in Inghilterra, ritenute dall'agente fuori controllo, sottolineando il caso Chelsea: "L'Inghilterra sta prendendo una piega pericolosa". ammette.

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Ci sono già diversi esempi di spese fuori controllo, quello che sta facendo il Chelsea è inspiegabile. Boehly arriva dalla California, ha sicuramente i mezzi e si è messo a fare un gioco con una struttura societaria scarna. Ci sono tante cose che spaventano. Non ne pagherà le conseguenze solo il Chelsea, ma l'intero sistema".