Scontri tra tifosi di Napoli e Roma in A1, 33 perquisizioni della polizia agli ultras

il provvedimento

La Polizia sta effettuando perquisizioni nei confronti di 33 persone legate al mondo ultras di Napoli e Roma, dopo gli scontri sull’autostrada del Sole dello scorso 8 gennaio, nei pressi di Arezzo: quel giorno tifosi napoletani diretti a Genova per Samp-Napoli e romanisti diretti a Milano per Milan-Roma vennero a contatto provocando la chiusura dell’A1

Sono in corso perquisizioni da parte della Polizia di Roma, Napoli e Arezzo, nei confronti di 33 persone, tutte appartenenti al contesto ultras delle tifoserie di Roma e Napoli e di un uomo aderente agli ambienti ultras aretini, nell'ambito delle indagini sugli scontri tra opposte tifoserie avvenuti all’area di servizio di Badia Al Pino lo scorso 8 gennaio. Il decreto di perquisizione personale e locale è stato emesso dalla procura di Arezzo. Lo si apprende da fonti di agenzia. Il provvedimento ha la finalità di acquisire ulteriori elementi di prova per definire le condotte di responsabilità delle persone coinvolte negli eventi. La successiva attività di approfondimento investigativo si è concentrata sull’analisi delle immagini realizzate nell’occasione da alcuni utenti della strada, nonché da quelle registrate dal sistema di videosorveglianza presente nell’area di servizio. L’esito di queste attività, assieme ad altre evidenze investigative, ha consentito di delineare alcune posizioni di responsabilità di 20 aderenti a organizzazioni ultras della Roma, 12 della tifoseria oltranzista napoletana e uno dei gruppi ultras dell’Arezzo, nei cui confronti sono scattate le perquisizioni di oggi..

 

Scontri in A1, la dinamica

L’8 gennaio scorso, alcuni tifosi, diretti a Genova per Sampdoria-Napoli e a Milano per la sfida contro i rossoneri, si erano scontrati in prossimità dell'area di servizio Badia Al Pino, vicino ad Arezzo, sull’Autostrada del Sole, nello stesso punto dove nel 2007 perse la vita il laziale Gabriele Sandri: un uomo era rimasto ferito (ed era stato poi arrestato). I tifosi (quelli napoletani diretti a Genova e quelli romani a Milano) si sarebbero incontrati nei pressi dell'autogrill e sarebbero così iniziati degli scontri con lanci di sassi, bottiglie e lacrimogeni che avevano causato la momentanea chiusura dell'Autostrada del Sole nel tratto tra Monte San Savino e Arezzo, provocando pesanti ripercussioni anche al traffico autostradale.