Juventus, CdA approva la relazione finanziaria semestrale, rosso scende a 29,5 mln

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Paolo Aghemo

Il Consiglio d'Amministrazione del club bianconero ha approvato la relazione semestrale consolidata al 31 dicembre 2021. Oltre a comunicare i conti bianconeri ha anche confermato l'apertura da parte dell'Uefa di un'indagine per possibili violazioni del fair play finanziario e comunicato i rilievi fatti da consulenti contabili e legali del club sui nuovi atti dell'Inchiesta Prisma depositati dalla procura di Torino 

JUVE, INCHIESTA PRISMA: LE NEWS SULL'UDIENZA PRELIMINARE LIVE

Alla Continassa giornata dedicata ai conti e alle valutazioni dell’inchiesta Prisma sull’ipotesi di reato di falso in bilancio. Si è riunito Cda della Juventus sotto la guida del presidente Gianluca Ferrero. Il Consiglio ha approvato la relazione finanziaria al 31 dicembre. Il primo semestre dell’esercizio 2022/2023 chiude con una perdita di 29,5 milioni di euro con un miglioramento di 82,6 milioni di euro rispetto alla perdita del primo semestre dell’esercizio precedente. Un miglioramento dovuto in particolare alla crescita del 23% dei ricavi per 53 milioni di euro, insieme a minori costi per il personale tesserato per € 30,3 milioni. Il patrimonio netto al 31 dicembre 2022 risulta pari a € 135,2 milioni, mentre l’indebitamento finanziario netto rispetto al 30 giugno 2022 cresce di 180 milioni ed è pari a 333 milioni. Un aumento del debito legato alle operazioni di mercato degli esercizi precedenti per un totale di 67 milioni di euro e  all’acquisto degli immobili che ospitano la sede sociale e il training center alla Continassa per un costo di 47,6 milioni di euro.  

"Da memorandum inchiesta radicale irrilevanza"

Per quanto riguarda l’Inchiesta Prisma, la società ha comunicato che in data 27 febbraio e 21 marzo 2023, la Procura di Torino ha depositato ulteriori atti di indagine relativi al procedimento penale, che la società ha provveduto ad analizzare per verificare la presenza di documenti idonei a determinare, anche solo potenzialmente, effetti contabili sulla situazione. I consulenti legali e contabili ne hanno accertato la radicale irrilevanza ed inesistenza sotto il profilo giuridico, sia per l’ordinamento sportivo che per quello statuale. Di conseguenza non ha ritenuto di modificare la propria analisi dei ricavi o dei costi.

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Juve conferma indagine Uefa in corso

Nella semestrale il club bianconero ha anche confermato che, lo scorso dicembre, l’Uefa ha aperto una indagine sul club in seguito all’inchiesta di Consob e Procura di Torino, per verificare eventuali violazioni del Fair Play Finanziario. “In data 1° dicembre 2022 – si legge nel comunicato del club bianconero -, l’UEFA Control Financial Control Body, “facendo seguito alle asserite violazioni finanziarie che sono state recentemente rese pubbliche a seguito dei procedimenti avviati dalla Consob e dalla Procura della Repubblica di Torino”, ha avviato un procedimento volto alla verifica del rispetto delle UEFA Club Licensing and Financial Fair Play Regulations – Edizione 2018. La Società presterà la massima cooperazione alla UEFA nel contesto del procedimento e fornirà ogni informazione e dato utile volto a dimostrare che la situazione economico-patrimoniale e finanziaria della Società non si è significativamente modificata rispetto a quanto riportato al CFCB nel contesto della sottoscrizione del Settlement Agreement".

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