Milan, Leao già in campo. Maignan è ritornato grande

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Peppe Di Stefano

Dopo due giorni di riposo, Milanello ha riaperto le porte: Leao è arrivato in anticipo ed è già al lavoro in vista dei prossimi impegni. In primis, la trasferta di Napoli: con l'infortunio di Kalulu potrebbe tornare alla difesa a 4

LA PARATA DI MAIGNAN CON LA FRANCIA

La speranza a Milanello è che quello di domenica al Maradona tra Napoli e Milan non diventi un semplice passaggio di consegne tra chi ha vinto l’ultimo e chi vincerà il prossimo tricolore, ma una vera ripartenza dopo qualche mese, in campionato, complicatissimo. Napoli nel destino. Perché da Napoli domenica passerà il primo treno Champions, quello che porterà a fine stagione le prime 4 in classifica nell’Europa dei grandi; e poi ripasserà tra 2 settimane quando in ballo ci sarà un prestigioso pass per la semifinale della attuale Champions League. 

I rossoneri in giro per il mondo

I 16 nazionali rossoneri nelle ultime settimane in giro per il mondo, stanno rientrando alla base. Leao ha anticipato tutti saltando anche 24 ore delle 48 di riposo che gli erano state concesse da Pioli. Kalulu a Napoli non ci sarà dopo il problema al polpaccio. E l'allenatore rossonero pare intenzionato a un ritorno della difesa a 4. Quindi nuovamente 4-2-3-1, con Calabria titolare a destra, Theo a sinistra, Thiaw e Tomori in mezzo (con Kjaer prima alternativa).  Andranno verificate invece le condizioni di Ibra dopo il forfait nella seconda sfida della sua Svezia contro l’Azerbajan. Per il resto in molti torneranno rinfrancati e felici come Krunic o lo stesso Leao entrambe in gol, o soddisfatti come Tonali, che d’ora in avanti non potrà più essere una semplice alternativa azzurra. Poi c’è il capitolo Maignan. Il portierone francese sta recuperando il tempo perduto. Si è ripreso il Milan. E la stessa cosa l’ha fatta con la sua nazionale. Titolare, leader e decisivo. Sempre di più. Chissà come sarebbe stata la classifica del Milan se non lo avesse perso per 4 mesi, 23 gare senza di lui. Tante, troppe probabilmente per non avere alcun rimpianto.