Il calcio italiano in campo per dire no alla violenza contro le donne
le iniziativeIn Serie A tutti i giocatori e gli arbitri scenderanno sul terreno di gioco con un segno rosso sul viso; i capitani di tutte le squadre porteranno al braccio la fascia simbolo della giornata e, prima della partita, indosseranno insieme agli arbitri una speciale t-shirt. Il presidente Casini: "La straordinaria capacità del calcio di suscitare emozioni deve essere usata per sensibilizzare". Pallone rosso in B, fascia speciale da capitano in C e i seggiolini rossi in D: le iniziative
No alla violenza contro le donne. In occasione della "Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne" saranno tante le iniziative del mondo del pallone. La Serie A ha rinnovato il suo impegno presentando la Settima Edizione della Campagna di Sensibilizzazione Nazionale #UNROSSOALLAVIOLENZA. Nei match del weekend i calciatori e gli arbitri scenderanno sul terreno di gioco con un segno rosso sul viso; i capitani di tutte le squadre porteranno al braccio la fascia simbolo della giornata e, prima della partita, indosseranno insieme agli arbitri una speciale t-shirt con la scritta "Il calcio dice NO alla violenza contro le donne"; al momento del sorteggio del campo, i due capitani leggeranno un messaggio; in ogni stadio il podio portapallone e la lavagna luminosa per le sostituzioni saranno personalizzati con l’adesivo dell’iniziativa; sui maxischermi sarà trasmesso lo spot della campagna e lo speaker della squadra di casa leggerà un messaggio per sensibilizzare i tifosi presenti sugli spalti; nel pre e post gara, infine, i dirigenti, gli allenatori e i calciatori che si presenteranno ai microfoni per le interviste di rito porteranno sulla propria giacca l’adesivo di #unrossoallaviolenza e leggeranno un appello per fermare ogni forma di violenza sulle donne.
Casini: "Straordinaria capacità del calcio di suscitare emozioni deve essere usata"
Così il Presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini: "La straordinaria capacità che ha il calcio di suscitare emozioni e sentimenti deve essere usata, oggi più che mai, per rafforzare quanto più possibile questa importante campagna di sensibilizzazione. Anche per dare un segnale netto contro gli ultimi drammatici fatti di cronaca, il calcio può e deve concentrare le sue forze per arginare e prevenire qualsiasi gesto vigliacco e violento che ancora oggi vede troppe donne vittime".
Pallone rosso in B
La 14a giornata della Serie BKT si giocherà con il pallone rosso, esattamente come già accaduto lo scorso anno. Tra le altre iniziative, oltre al pallone dell'iconico colore che contraddistingue la campagna, nel cerimoniale pre-gara su tutti i campi avverrà una consegna simbolica del pallone da parte di un rappresentante della società di casa a una donna invitata dal club.
Fascia speciale da capitano in C
In occasione della 15a giornata di campionato tutti i 60 capitani dei club di C scenderanno in campo con al braccio una fascia rossa con la frase "NO alla violenza sulle donne". In tutti gli stadi di Lega Pro e sui social sarà ricordato il numero 1522 antiviolenza e stalking promosso dalla "Presidenza Consiglio dei Ministri-Dipartimento per le pari opportunità".
Seggiolini rossi in Serie D
Non mancano le iniziative anche da parte della Lega Nazionale Dilettanti: dal messaggio di sensibilizzazione che sarà letto sui campi in occasione del 25 novembre alla proposta, estesa ad ogni club, di colorare uno o più seggiolini dello stadio di rosso, applicando lo sticker che ricorda l'impegno nella lotta contro la violenza e dove è presente il QR Code che rimanda al 1522, il servizio pubblico di aiuto e sostegno per le donne vittima di violenze e stalking. Tra le iniziative anche l'invito al segno rosso dipinto sul viso, analogo a quanto vedremo sui campi di A.
L'iniziativa del Frosinone
Anche alcuni club hanno voluto celebrare la Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne con iniziative specifiche. Allo stadio "Benito Stirpe", il Frosinone Calcio ha organizzato un incontro con diverse scuole della provincia e un totale di circa 800 studenti coinvolti. Alla presenza di esperti, dirigenti e autorità cittadine, ai ragazzi è stato trasmesso anche un video-messaggio dell'allenatore Eusebio Di Francesco: "Un saluto a tutti, purtroppo non siamo presenti perché impegnati nella preparazione della prossima gara. Ma vigliamo essere vicini a voi. Molto importante è l’appuntamento di oggi, ma non deve essere solo il 25 novembre da dover ricordare, vanno ricordati tutti i giorni, di tutti i mesi di ogni anno. E ricordare che dobbiamo portare rispetto. Un abbraccio a tutti e viva le donne".