Napoli, riecco i gol dei big: da Osimhen a Raspadori per l'obiettivo Europa
Dopo lo stop contro l'Atalanta e un brutto primo tempo a Monza, la squadra di Calzona si riscatta con una gran ripresa e gol meravigliosi. Da applausi lo stacco di Osimhen (che col nuovo allenatore ha la migliore media gol in stagione), strepitose le reti di Politano e Zielinski che non segnavano da mesi. E poi il poker del neoentrato Raspadori. Ecco perché il Napoli può credere nell'Europa
- Dopo un primo tempo difficile e i fischi dei tifosi azzurri, delusi dallo 0-3 con l'Atalanta e dalla complicata stagione del Napoli campione d'Italia in carica. La riscossa arriva nel secondo tempo con gol meravigliosi, marcatori 'inattesi' e un rilancio in classifica approfittando della sconfitta della Dea a Cagliari.
- Ha segnato a 2.23 metri, ma saltando ancora più in alto prima di impattare il pallone. Fondamentale la prodezza di Victor, che al minuto 55 segna il provvisorio 1-1: cross di Anguissa e impressionante stacco aereo di Osimhen, che sovrasta Izzo e di testa batte di Gregorio. Sarà l'inizio della rimonta azzurra dopo il vantaggio di Djuric
- CON GARCIA: 6 gol in 802 minuti - uno ogni 133'
- CON MAZZARRI: 2 gol in 488 minuti - uno ogni 244'
- CON CALZONA: 6 gol in 687 minuti - uno ogni 114'
- Bello, anzi bellissimo: due minuti dopo il pareggio di Osimhen, l’attaccante azzurro s’inventa un sinistro al volo da fuori area che termina sotto l’incrocio. Un gol da vedere e rivedere, sicuramente non l’ultimo nel pomeriggio del Napoli. Ma che permette a Politano di sbloccarsi…
- A quota 8 gol stagionali, Politano non segnava dallo scorso 13 gennaio con Mazzarri in panchina. Suo l’1-1 su rigore contro la Salernitana, derby vinto in rimonta grazie a Rrahmani al 96'
- Ancora più significativo il capolavoro di Piotr Zielinski che, come noto, non proseguirà la sua avventura a Napoli al termine della stagione (contratto in scadenza a giugno). Al minuto 61, però, il centrocampista polacco fa esultare il pubblico azzurro: altra magia da fuori area, sinistro che accarezza la traversa e vale il 3-1
- In realtà a inizio ottobre (gol del 2-3 contro il Real Madrid in Champions), ma il digiuno in Serie A di Zielinski ci riporta proprio allo scorso 27 settembre. C'era Garcia in panchina, suo il rigore iniziale che spalancò il 4-1 finale all'Udinese. Dopo oltre 6 mesi, Piotr è tornato a festeggiare in campionato col Napoli
- Suo il poker al Monza, tap-in definitivo dopo la respinta di Di Gregorio su Di Lorenzo. Dettaglio tutt'altro che trascurabile: Jack era entrato in campo da una manciata di secondi, quanto basta per segnare al primo pallone toccato e festeggiare mimando l'orologio
- Considerando tutte le competizioni, rete ritrovata a distanza di un mese: l'ultima volta al 'Maradona' contro la Juventus, pesantissimo 2-1 finale al minuto 88
- È l'obiettivo del Napoli in questo finale di stagione, qualificazione alle coppe europee che passa anche attraverso i propri big. E Calzona, in un colpo solo, ha applaudito le magie di Osimhen, Politano, Zielinski e Raspadori. Quattro protagonisti per la volata delle ultime 7 giornate