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Milan-Juve 0-0, poche emozioni a San Siro

Il big match di San Siro termina senza reti e non regala emozioni. Gara bloccata fin dall’inizio, quando i rossoneri cercano di decifrare lo schieramento di Thiago Motta che sceglie McKennie come “falso nove”. Per la Juve ci provano Yildiz e Cambiaso, la migliore occasione del Milan è un colpo di testa alto di Emerson. Alla fine il pubblico fischia le due squadre

CLASSIFICA - PAGELLE

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inizia il secondo tempo!

Al rientro in campo, Thiago Motta si è intrattenuto per un po' in panchina con Weah. Che sia lui la mossa per il secondo tempo? Nel Milan invece si è scaldato Pulisic

statistiche

Numeri da 0-0

Alcuni numeri che fotografano bene il tipo di partita che è stata nel primo tempo: un solo tiro in porta in 45', quello di Gatti da fuori area e senza pretese. Un solo corner (del Milan, nel minuto di recupero); appena 4 i tocchi del Milan nell'area della Juve, solo 6 quelli della Juve nell'area del Milan

Cosa (non) è successo nel primo tempo

Partita bloccatissima, ancora nessuna emozione nel primo tempo. Lunghissima fase di studio iniziale, con il Milan che ha cercato di decifrare lo schieramento della Juventus (una sorta di 4-2-4 con McKennie e Koopmeiners che si alternano nel fare i “centravanti”) e i bianconeri in controllo senza però creare nulla. Solo uno squillo per parte. Per la Juve, di Yildiz: palla controllata nella zona in cui potrebbe far partire un tiro a giro e invece cerca il rasoterra sul primo palo, con palla fuori. Per il Milan l’unica vera “palla-gol” arriva nel recupero, con Emerson che di testa non inquadra la porta sugli sviluppi di un corner

milan-juve
intervallo!

0-0 e zero emozioni

45'+1 - Prima "occasione" per il Milan. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla si impenna e Emerson arriva a colpirla di testa in corsa, mandando alto

38' - Leao da sinistra cerca Morata sul palo lontano: colpo di testa dello spagnolo debole e a lato

ammonizione!

27' - Giallo anche per Gatti, che mette giù Morata

ammonizione!

26' - Giallo per Leao, per proteste. Conceiçao va dritto sul connazionale, e sarebbe anche un intervento da giallo: Leao si lamenta in modo troppo vivace e Chiffi estrae il cartellino al suo indirizzo

Occasione per Yildiz

23' - Chance per Yildiz. Thuram allarga per lui a sinistra, proprio nei pressi del vertice dell'area di rigore. Da lì tutti si aspettano un tiro a giro "alla Del Piero" verso il palo lontano e invece il turco sceglie il rasoterra forte verso il primo palo. Palla che sfila fuori non di molto

16' - La Juve fa un grande possesso palla riuscendo a far abbassare il Milan e portando Gatti sulla linea dei 20 metri. Da lì il centrale bianconero decide di provarci con un tiro che Maignan controlla senza problemi

10' - Koopmeiners sfonda sul versante sinistro dell'area e cerca il tiro in porta nonostante sia un po' defilato. Gran botta, potente, ma palla che non inquadra lo specchio

8' - Discesa di Cambiaso a sinistra, con cross in mezzo per Conceiçao che però trova l'impatto col pallone debolmente e il suo sinistro è rimpallato da Theo. Un'azione quasi fotocopia di quella che aveva visto Cambiaso segnare in nazionale alla Francia, sul cross di Dimarco (e sempre con Maignan in porta)

Fasi di vero e proprio studio

5' - Primi minuti di pressione molto alta da parte del Milan, con le due squadre che però si studiano, e non è solo una frase fatta in questo caso. I rossoneri cercano di decifrare e prendere le misure all'attacco inedito bianconero, la Juve sta valutando la posizione di Musah

Come gioca la Juve

Andiamo subito ad analizzare lo schieramento della Juve, allora. Il giocatore più avanzato dei bianconeri è effettivamente McKennie, anche se Koopmeiners quando va in pressione sale sulla sua stessa linea. A tratti, sembra un 4-2-4 quello bianconero

calcio d'inizio!

Tutto pronto per il via

Dopo l'inno della Serie A e il saluto di rito tra i giocatori, ecco i capitani, Theo Hernandez e Locatelli, impegnati con Chiffi nel sorteggio

Milan e Juve entrano in campo!

Grande atmosfera, quella delle grandi occasioni, a San Siro. Giochi di luci prima dell'ingresso delle squadre, pienone sugli spalti, terreno appena rizollato: ci sono tutti gli ingredienti per una grande serata

Squadre pronte per l'ingresso in campo a San Siro

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Reijnders, Fofana; Musah, Loftus-Cheek, Leao; Morata. All. Fonseca.


JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Conceicao, Koopmeiners, Yildiz; McKennie. All. Motta.

Ibra su Leao: "Ancora non ha capito quanto è forte"

Zlatan Ibrahimovic ha parlato nel prepartita a Dazn, concentrandosi sugli attaccanti del Milan: "Sono sempre stato orgoglioso di Leao, l'ho conosciuto ragazzino e potenziale talento, ora è 'il' calciatore. Poi sappiamo che ci sono sempre momenti più o meno 'wow', bisogna cercare di fare in modo che quelli 'wow' siano più lunghi. E' uno dei calciatori più forti al mondo, lo sta dimostrando. Ancora non sa quanto è forte, quando lo capirà uscirà fuori. Si parla tanto di lui è c'è tanta pressione su di lui perché è il più forte di tutti: la domanda è quanto lo sa lui. Se glielo ricordo io? Non bisogna dirglielo ogni giorno, altrimenti si rilassa. Ma ognuno è diverso e fatto a modo suo, nel mio caso non mi serviva nessuno". Poi su Morata: "Siamo molto soddisfatti di lui, è un giocatore più di collettivo, non fa 50 gol all'anno ma è un leader che aiuta la squadra e non solo in campo"