Pisa, Gattuso: "Rigore? Ho detto a Rey di tirare"

Serie B
Gennaro Gattuso, allenatore del Pisa (La Presse)
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Inizia bene l’anno nuovo dei nerazzurri, che dopo aver risolto i problemi societari si stanno rinforzando e hanno ottenuto tre punti in un importante scontro salvezza. "In questi mesi non abbiamo mai preparato le gare come volevamo, ora siamo passati dal niente al troppo", ha detto l’allenatore

Dopo i rinforzi sul mercato, il Pisa si gode anche la vittoria nella prima partita del 2017- Contro la Ternana finisce 1-0 per i ragazzi di Gattuso, decide un gol di Gatto al minuto 44. Tre punti importanti in uno scontro salvezza, che permettono così ai nerazzurri di salire a quota 24. Nonostante il rigore sbagliato da Manaj in chiusura di gara, l’allenatore Gennaro Gattuso si dice felice di quanto visto in campo: "La squadra ha fatto una buonissima partita, ma oggi devo ringraziare soprattutto Ujkani che dopo il rigore sbagliato ci ha proprio messo una pezza: al 91’ ha segnato lui il rigore - ha detto il tecnico in conferenza stampa nel post gara - ho visto una squadra viva e tosta contro una formazione che darà pensieri a tante squadre perché si è rinforzata molto. Sono soddisfatto di come si sono presentati i nuovi acquisti, Landre ha mostrato passione e voglia di apprendere, ha una grande mentalità".

Sulla prestazione -
"Manaj ha pure troppa personalità per essere un ’97: attacca la profondità, ha corsa, lavora bene, poi un rigore ci sta di sbagliarlo. Il rigorista di squadra è Mannini ma sono stato io a dar fiducia a Rey e a volergli far battere il rigore. Comunque l’importante è aver vinto, vi ricordo che anche Gatto fa molto, è un ragazzo giovane e quando si è giovani alle volte il braccino viene. Si deve creare un qualcosa di più costruttivo in tutto l’ambiente, tribuna compresa. Un applauso in più sarebbe meglio: ma non è una polemica, non è bello che io mi metta a discutere con la tribuna ma certi mugugni non mi vanno. Criticate me, non i ragazzi. Tabanelli fisicamente sta bene ed è anche uomo spogliatoio, per noi è vitale anche sul lato umano perché porta molta allegria. Avogadri è tornato e speriamo di averlo a disposizione la settimana prossima".

Sulle aspettative per il futuro - "In questi mesi non abbiamo mai preparato le gare come volevamo - ha aggiunto Gattuso - avevamo tante assenze ma sulla voglia e sul senso di appartenenza non posso dire nulla ai miei ragazzi. Adesso poi siamo passati dal niente al troppo e la mia preoccupazione è anche quella. Vi assicuro che a livello umano abbiamo sbagliato poco anche stavolta, per il lato tecnico parlerà poi il campo; ci tenevo a non perdere lo spirito che finora ci ha contraddistinto. E’ vero anche che potevamo chiudere prima la gara, c'è stata un po’ di confusione e dobbiamo migliorare. Una base buona sulle gambe l'abbiamo messa, speriamo di non aver fatto danni, altrimenti la colpa sarà mia".