Bari, Sogliano: "A Novara con rabbia e attributi"

Serie B
Sean Sogliano, ds del Bari
Sogliano

Il ds biancorosso non accetta la sconfitta: "E’ ancora tutto in gioco. Bisogna mantenere i nervi saldi, undici partite sono tante e possono cambiare la classifica. Da martedì indosseranno l’elmetto, ogni gara sarà una battaglia”

"Novara? Servono rabbia, attributi e nervi saldi, andremo con l'elmetto". Arrabbiato, Sogliano. Il ds del Bari vuole subito dimenticare la brutta sconfitta col Trapani (4-0 in trasferta). Il sogno Serie A è sempre vivo, i biancorossi non demordono. Così Sogliano in conferenza. 

"I giocatori dimostrino di avere carattere!" - "La gara di Trapani è stata preparata bene in settimana. Ora dobbiamo prenderci le critiche, rimboccarci le maniche e fare una grande partita contro il Novara. Floro Flores vive per il gol, in quell'occasione sullo 0-0 credo abbia voluto strafare nonostante Galano fosse in posizione favorevole. Credo non si sia accorto della posizione vantaggiosa del compagno. Continua Sogliano: "La squadra è mancata mentalmente, domenica gli stessi giocatori devono dimostrare di avere le palle. Non ci sono problemi nello spogliatoio, altrimenti non avremmo vinto contro il Frosinone o inanellato tre vittorie consecutive, come accaduto qualche settimana fa". E ancora: "Dobbiamo tornare a lavorare perché sarà una settimana difficile. Ci stiamo interrogando perché questa squadra fatica così tanto in trasferta. Ora è il momento di fare i fatti, e domenica prossima abbiamo una partita importante. Dobbiamo avere la forza di alzare la testa e rilanciarci".

"Nervi saldi" - "Vincere è sempre difficile, negli ultimi tempi abbiamo avuto una grande forza mentale in casa e approcciato male le gare in trasferta. Dopo una sconfitta del genere, non bisogna parlare, ma solo lavorare. I giocatori dovrebbero leggere le critiche giornalistiche quando si perde, piuttosto che quando si vince per avere la rabbia giusta per approcciare la sfida seguente. Quando giochiamo su certi campi, di squadre meno blasonate, le avversarie moltiplicano le forze mentre noi andiamo in difficoltà. Ci sta per una squadra di alta classifica perdere con l'ultima, ma non mi va giù il modo in cui abbiamo perso". Continua Sogliano: "Non si può avere un rendimento fisico così altalenante nel giro di sette giorni. Bisogna rimanere sempre sul pezzo, anche quando sembra la cosiddetta giornata storta. Bisogna mantenere i nervi saldi. Undici gare sono tante e possono cambiare la classifica, nel bene e nel male. L'obiettivo playoff è ancora difficile. Ma noi dobbiamo valutare partita dopo partita, non fare ragionamenti a lungo termine. Dobbiamo migliorare l'atteggiamento mentale dopo una partita vinta perché non abbiamo una tensione nervosa giusta nel match successivo".