Ascoli, Aglietti: "Salvezza che vale come una Champions"

Serie B
Alfredo Aglietti, allenatore dell'Ascoli (Getty)
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"Abbiamo dovuto gestire tre mesi di terremoto e hanno giocato sempre quattro giovani classe 1997. La salvezza è una grande gioia e per me è una piccola rivincita visto che ho subito tante critiche personali. Chiarirò presto il mio futuro", ha detto il tecnico bianconero

L’Ascoli di Alfredo Aglietti giocherà in Serie B anche nella prossima stagione. L’importante vittoria per 1-0 contro il Bari ha consegnato tre punti alla formazione bianconera e la certezza aritmetica della salvezza. A decidere la gara ci ha pensato Bianchi al 26’ del primo tempo, sono ora 49 i punti della squadra che nel prossimo turno (giovedì, nell’ultima giornata di questo campionato) affronterà la Ternana in casa. Dopo il fischio finale il tecnico Aglietti ha commentato così la partita e il traguardo raggiunto. Queste le sue parole.

Sulle difficoltà di questa stagione

"Qualcuno aveva detto che la salvezza all’ultima giornata non sarebbe stato un buon risultato - ha iniziato dicendo - così l’abbiamo conquistata alla penultima e credo sia giusto così. Non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti, qualcuno diceva che non saremmo arrivati nemmeno a giocarci il girone di ritorno. Abbiamo dovuto gestire tre mesi di terremoto, abbiamo fatto giocare sempre, e ripeto sempre, quattro giovani classe 1997. Questa salvezza che abbiamo ottenuta è una gioia grande come quella di chi vince una Champions League. Voglio fare i complimenti ai miei ragazzi, loro sono gli artefici di questo successo e per me è una piccola rivincita, quest’anno ho subito tante critiche personali".

"E’ vero, mi ero dimesso"

E ancora, parlando di qualche momento complicato nel corso di questa stagione e di quello che potrà essere il futuro, Aglietti ha aggiunto: "L’abbraccio con la squadra? Io sono uno che dice le cose in faccia e in una famiglia a volte si litiga. Io sono sempre diretto e onesto e a qualcuno questo può dare fastidio. E’ vero, nelle scorse settimane avevo presentato le mie dimissioni; è accaduto dopo Salerno ma la squadra mi ha poi fatto tornare sui miei passi. Qualche errore quest’anno l’ho fatto anche io. Comunque terminata la stagione chiarirò tante cose. Il mio futuro? Ne parlerò con i dirigenti, questa volta però bisognerà parlare molto chiaramente, e ribadisco chiaramente. In ogni caso non voglio fare polemica oggi, godiamoci questo giorno di festa".