Serie B, Cittadella. Venturato: "C'è amarezza, ma che grande stagione"

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Roberto Venturato, allenatore del Cittadella (fonte Facebook Cittadella)
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L'allenatore del Cittadella dopo la sconfitta nei playoff contro il Carpi: "Nonostante l'amarezza, abbiamo fatto una stagione straordinaria. Sarebbe stato importante vincere con l'Entella per avere una settimana in più di riposo. Questa sera abbiamo lasciato spazio ai loro contropiedi, purtroppo non ci è bastata una grande mezz'ora finale"

Un sogno infranto. Il Cittadella si ferma al primo turno playoff, perdendo in casa contro il Carpi. La squadra di Castori vince per 2-1, eliminando quella di Venturato che partiva con il vantaggio del fattore campo e del miglior posizionamento in classifica al termine della regular season, e si qualifica alla semifinale contro il Frosinone.

Il Cittadella finisce qui la propria stagione, per la delusione di Roberto Venturato. "Accettiamo molto volentieri tutti i complimenti – ha dichiarato l’allenatore del Cittadella ai microfoni di Sky Sport - Abbiamo fatto davvero un campionato straordinario, bisogna ringraziare la squadra, la società ed il direttore. Il Cittadella ha fatto sempre cose ottime, quest’anno ha preso calciatori importanti per la categoria. Nel calcio però accade di perdere, quest’oggi è toccato a noi. Forse per l’ultima mezz’ora che abbiamo fatto non lo meritavamo. Non abbiamo tenuto le giuste misure, loro hanno sfruttato le ripartenze. Ma dobbiamo essere contenti lo stesso, dispiace dirlo perché non fa parte del mio carattere ma abbiamo fatto davvero una grande stagione".

"Quanti punti persi"

Qualche rammarico per la sconfitta all’ultima giornata contro l’Entella, che ha privato il Cittadella del quarto posto che valeva qualificazione diretta alle semifinali: "Noi avevamo bisogno di vincere a Chiavari, perché avevamo tre calciatori con fratture e la settimana di riposo ci serviva per recuperare questi ragazzi. Ma questa è stata la costante del nostro campionato, cioè quella di non riuscire a portare a casa il risultato quando non riusciamo a fare bene. Anzi, qualche volta non ci siamo riusciti neanche quando abbiamo fatto buone prestazioni. E’ un difetto che abbiamo provato a migliorare, non ce l’abbiamo fatta. Questa sera abbiamo avuto anche delle occasioni, non le abbiamo sfruttate. Ma il calcio è fatto così, qualche volta ci sono anche dei bocconi amari da dover ingoiare".

"Grande mezz’ora finale"

Sulla partita di stasera: "Nei primi venti minuti abbiamo anche avuto l’occasione di andare in vantaggio, l’approccio è stato giusto. Però il Carpi ha questa qualità di ripartire, con Lasagna e Mbakogu. Dovevamo essere bravi a tenere in piedi la partita, potevamo arrivare ai supplementari con questo 1-1. Abbiamo sbagliato nella prima parte della ripresa, dovevamo partire noi forte. Poi abbiamo fatto una grande mezz’ora finale, purtroppo senza riuscire a pareggiare".

"Futuro? Non ci abbiamo ancora pensato"

Sul futuro: "Non ne abbiamo mai parlato, volevamo provare fino in fondo ad arrivare in Serie A. Il gruppo lo meritava, quindi non so cosa farò l’anno prossimo. Faremo le dovute valutazioni con calma, avremo tempo e modo per vedere cosa faremo in futuro".