Frosinone, Longo: "Vittoria preziosa, ora continuiamo a migliorare"

Serie B
Moreno Longo, allenatore del Frosinone (Getty)
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Queste le parole dell'allenatore giallazzurro al termine della vittoria col Cittadella: "Per noi queste sono due vittorie importanti, che devono farci lavorare con entusiasmo. Sappiamo bene che il cammino è ancora lungo"

Il Frosinone non ha giocato "in casa" ma ha vinto lo stesso: Partenio di Avellino, pochi tifosi, due reti al Cittadella di Venturato. Segnano Crivelli e infine lui, il solito Daniel Ciofani, protagonista con una bella prestazione con un gol dei suoi. "Vittoria importantissima!" ammette Moreno Longo, che adesso si gode la vetta dopo due giornate ma predica calma: "Il percorso è ancora lungo e lo sappiamo, ma queste sono successi fondamentali". 

"Continuiamo a migliorare"

Sulla partita: "Paganini stava bene fisicamente, non ho schierato Citro perché al momento non è al massimo della forma: è reduce da un problema fisico che deve smaltire, si allena a ritmo ridotto ed è un po' limitato, può giocare al massimo venti minuti in questo momento". Miglioramenti d'obbligo: "La squadra sta crescendo come fisionomia e come compattezza. Anche oggi, nonostante il possesso del Cittadella, una squadra ben rodata e collaudata, a livello di tiri in porta e di occasioni siamo stati superiori noi. Ripeto: questo dev'essere coadiuvato ad altri miglioramenti. Ad esempio, bisogna essere più cinici sotto porta. In propensione offensiva c'è da lavorare". Gioco sulle fasce, fondamentale: "Nello sviluppo della partita, tutte le volte che siamo riusciti a trovare i nostri esterni abbiamo messo in difficoltà il Cittadella. Si riuscivano a verificare ottime trame di gioco. Maiello? Anche lui non era al 100%, sono rimasto soddisfatto dal suo rendimento nonostante il suo calo nella ripresa, che era comunque prevedibile, infatti già avevo in mente una staffetta a gara in corso con Gori".

"Dobbiamo imporre il nostro gioco"

E ancora: "La partita, anche sul 2-0, non è chiusa! E questo va capito, va metabolizzato, perché il gol del 2-1 ha sempre un aspetto psicologico rilevante -continua Longo in sala stampa  dopo la partita - Per cui bisogna lavorare su questo aspetto, non bisogna mai sedersi. Pur concedendo davvero nulla, abbiamo subito un gol evitabile e nell'essere propositivi potevamo fare molto di più". Un pizzico di lucidità in più: "Quando abbiamo avuto più gamba, riuscivamo a sfondare di più sugli esterni sfruttando il nostro palleggio. Il Cittadella è una squadra molto scorbutica, perché ha un sistema di gioco che prevede molta densità. I giocatori si conoscono a memoria e si ritrovano con trame di gioco che possono mettere in difficoltà chiunque".