Carpi, il presidente Caliumi: "Obiettivo 50 punti"

Serie B
Niccolò Belloni, giocatore del Carpi (lapresse)
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Il numero uno biancorosso vola basso: "Non puntiamo a vincere il campionato, vogliamo crescere i giovani e cercare di formare un ciclo vincente per il futuro". Dopo il KO con il Foggia, è il turno dell'Entella: "Gara importante, ma siamo ancora a settembre"

Nessun dramma, il campionato è lungo e la squadra può ancora stupire: è quanto Claudio Caliumi, presidente del Carpi, ha voluto trasmettere dopo il pesante KO casalingo della squadra emiliana contro il Foggia: “Abbiamo pagato a caro prezzo un quarto d’ora di black out - ha dichiarato il numero uno biancorosso in un’intervista rilasciata al Resto del Carlino - Avevamo fatto un ottimo primo tempo, poi dopo l’1-1 la squadra si è disunita e quando siamo rimasti in dieci è diventato impossibile rimontare i nostri avversari. Loro sono stati perfetti per 45’, noi abbiamo sbagliato qualcosa. Ma non facciamo drammi”.

"Non puntiamo a vincere il campionato. Malcore è sereno"

L’obiettivo vetta della classifica è per ora sfuggito, ma il Carpi resta nelle posizioni più alte e punta a riprendersi già contro la Virtus Entella nel prossimo weekend: “Sì, ma siamo ancora a settembre”, ha continuato Caliumi. “L’obiettivo sono i 50 punti, non dobbiamo certo vincere il campionato. Ma lanciare qualche giovane e cercare di riformare un ciclo vincente per il futuro. Penso comunque che siamo sulla buona strada”. Tra i tanti giovani pronti a lanciarsi a Carpi c’è anche il talentuoso Giancarlo Malcore che, dopo un inizio di stagione col botto, ha dovuto però sedersi più volte in panchina: “Era accanto a me in panchina e l’ho visto molto tranquillo, lui sa bene quanto lo stimiamo. Le scelte le fa il mister che vede tutti i giorni i ragazzi in allenamento e sa cosa pretendere da ognuno. Nessuno in società ha mai interferito ed è giusto che Calabro gestisca tutto in autonomia. A Carpi conta più la squadra del singolo”, ha concluso il presidente Caliumi.