Avellino, il presidente Taccone: "Il match con la Salernitana sarà affascinante"

Serie B
Il presidente dell'Avellino Taccone, foto Getty
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Il presidente dell’Avellino è impaziente di godersi il match tra la sua squadra e la Salernitana, una partita incerta che affascina il numero uno dei Lupi: "I calciatori devono giocare alla morte"

Il ko maturato nell’ultima partita contro il Bari brucia ancora, l’Avellino ha tutta l’intenzione di riscattare il passo falso con i biancorossi nel prossimo appuntamento che vedrà i ‘Lupi’ affrontare la Salernitana. Un match difficile e al tempo stesso affascinante che il presidente Taccone non vede l’ora di gustarsi: "Sarà una partita bella e difficile, che deve coinvolgere un po’tutti gli attori: dai giocatori allo staff tecnico passando per i tifosi che sosterranno la propria squadra, è questo il bello del calcio. I calciatori devono giocare alla morte, il pubblico darà un grosso contributo mantenendo rispetto per le città d’appartenenza e per l’avversario. Io seguo spesso gli allenamenti – prosegue il presidente Taccone a Ottochannel - mi piace avere un dialogo diretto con lo staff tecnico, allenatore e giocatori, lo avrei fatto a prescindere dall’avversario che ci attende domenica. Dopo il ko di Bari ho ritenuto fondamentale dare il mio supporto alla squadra. Il settore ospiti? Dal 2013 è fissata a 800 unità. Avevamo chiesto l'ampliamento al Comune, ma non ci hanno dato una risposta. Per quanto riguarda gli sfottò ad Ardemagni, anche il mio caro amico Zito delle volte eccede in personalismi e battutine, ma non dobbiamo farci coinvolgere in una polemica sterile per una battuta comunque fuori posto".

Money Gate

Infine, Taccone si sofferma sul ‘Money Gate’, situazione che secondo il presidente dell'Avellino risulta essere totalmente infondata: "E’ una vicenda che fa ridere tutta l’Italia, mi stupisco che la Procura Federale abbia in mente di proporre un procedimento, è un qualcosa di indegno perché il mio nome non è comparso da nessuna parte né quello del direttore sportivo. Ho conosciuto il presidente del Catanzaro 5 minuti prima della gara, sul campo".