Parma, D'Aversa: "Trasformiamo la rabbia in campo, tre partite per capire chi siamo"

Serie B

L'allenatore degli emiliani ha presentato la partita di domani con la Virtus Entella in conferenza stampa: "Dobbiamo andare in campo sereni ma allo stesso tempo determinati per fare in modo che gli episodi siano dalla nostra parte"

Roberto D’Aversa ha incontrato a Collecchio i giornalisti alla vigilia di Parma-Virtus Entella, gara in programma sabato 21 ottobre alle 15 al Tardini: “Entrambe le squadre sono reduci da una sconfitta in casa. Quella dell’Entella è stata immeritata, sono andati sotto con il doppio svantaggio nel primo tempo, poi però nel secondo se c’era una squadra che meritava era l’Entella. Noi dobbiamo trasportare la rabbia per la sconfitta immeritata con il Pescara sul campo, per portare a casa il risultato pieno”. Le scelte in vista del match di domani: “Si considera la condizione fisica, si considera l’aspetto psicologico di e dare continuità a giocatori che vengono da un percorso diverso. Insomma, si cerca di pensare a tutto, l’allenatore cerca di fare scelte logiche. Ceravolo? Questa settimana ha lavorato con continuità, è a disposizione e bisogna considerare che ci sono due gare ravvicinate, questa e quella di martedì contro il Foggia, pensiamo a mettere in campo la migliore formazione possibile”.

Tour de force

Il Parma è atteso da tre gare in 8 giorni. Un trittico che comincia domani in casa: “I ragazzi vorrebbero dare soddisfazione al proprio pubblico, stiamo facendo più risultati fuori casa e a volte quando vuoi qualcosa a tutti costi rischi di non essere lucido e spazientirti. Vincere deve essere il nostro primo obiettivo, per me ogni partita è importante: per la squadra sono tre partite fondamentali per capire che tipo di campionato vogliamo fare quest’anno. Sono straconvinto del potenziale che abbiamo, soprattutto degli attaccanti che ultimamente sono soggetti a critiche: dobbiamo fare di tutto per cambiare le cose. Dobbiamo andare in campo sereni ma allo stesso tempo determinati per fare in modo che gli episodi siano dalla nostra parte. Non credo sia un problema di sistema di gioco, la differenza la fa l’interpretazione della partita”. Qualche giorno fa l’allenatore della Fiorentina Stefano Pioli, che a Parma ha giocato ed allenato, ha invitato la stampa in sala video a visionare il lavoro dello staff tecnico. “Non sarei contrario neanche io a iniziative del genere”, spiega D’Aversa. “In Italia ci sentiamo un po’ tutti allenatori post-gara, sarebbe utile per far capire le idee di un allenatore e che non dipende tutto solo dal sistema di gioco. Ora che siamo in un momento di difficoltà c’è più bisogno di compattare l’ambiente: io devo essere il primo a dare di più ma dobbiamo ricostruire anche la compattezza attorno alla squadra”.