Bari-Foggia, Stroppa: "Possiamo giocarcela alla pari. Orgoglioso di far parte di questo derby"

Serie B
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Ci siamo, per il Foggia è vigilia di derby. Per i rossoneri l'occasione di dare una svolta in positivo ad un campionato fin qui di alti e bassi, contro il Bari che invece è primo in classifica e parte da favorito. Stroppa presenta il match in conferenza stampa: "Siamo pronti, vedo i ragazzi carichi e motivati"

Vigilia di derby. Non un derby qualsiasi: Bari-Foggia, una partita attesa a lungo. Per il Foggia può essere l'occasione per una svolta definitiva in un campionato in cui si sono alternati momenti positivi e negativi: un buon risultato a Bari potrebbe dare il là ad un nuovo cammino per la squadra di Giovanni Stroppa, che oggi ha presentato il match in conferenza stampa: "Siamo pronti e concentrati. Pressione? Dobbiamo trasformarla in positività e diverrà coraggio, non un peso. Vedo i ragazzi carichi, tutti vorrebbero giocare". Di fronte ci sarà un Bari in gran forma: "La più in forma del momento. Ha ritrovato entusiasmo e continuità. Hanno una rosa con una qualità tale che spesso chi entra a partita in corso è più forte di chi sta uscendo. Grosso? Mi piace, non ha cambiato il suo modo di stare in panchina, ha la stessa eleganza di quando era alla Juventus". Il Foggia però, per Stroppa, non parte battuto: "Ce la possiamo giocare alla pari, abbiamo la forza per disputare una grande partita: sono orgoglioso di essere tra i protagonisti di questa sfida, sarà spettacolare. Noi non staremo lì ad aspettare, faremo la nostra partita".

Sulla formazione e sull'arrivo di Nember

"La squadra è abbastanza delineata, mi porto ancora qualche dubbio. Stiamo recuperando dei giocatori, ma non sono al meglio: peccato, mi sarebbe piaciuto giocarla con la rosa al completo. Ma la cosa più importante è che sto vedendo conviznione e cattiveria nei ragazzi". Stroppa poi parla dei singoli: "Celli sta bene, Floriano non è ancora al 100%. Questa potrebbe essere la gara di Cristian Agnelli. Fedato? Finora la sua è una stagione incompiuta, fa grandi cose ma poi non concretizza: ha le potenzialità per fare un'altra categoria, gli manca solo un po' di maturità. La troverà". E' stata anche la settimana dell'arrivo di Nember, Stroppa commenta così: "Stiamo parlando per conoscerci e perché si possa integrare al meglio, per metterlo nelle migliori condizioni di avoro. Le scelte devono essere condivise ma io ho un grandissimo rispetto dei ruoli: non scavalcherò mai il mio ds andando dal presidente".