Novara, sabato l'Empoli. Macheda: "Il gol al Venezia un nuovo inizio"

Serie B
Federico Macheda, attaccante del Novara (lapresse)

L'ex attaccante dello United in conferenza stampa verso il match con l'Empoli: "Inizio di stagione particolare, con il gol al Venezia mi sono messo tutto alle spalle". Benedettini: "Un onore giocare per il Novara"

L’inattesa e meritata vittoria di Venezia ha dato una nuova spinta al Novara di Eugenio Corini, che si è portato a un passo dalla zona playoff. Al match del Penso farà seguito un altro piuttosto delicato: sabato, al Piola, arriverà infatti l’Empoli, reduce dall’incredibile rimonta di tre gol al Frosinone. Chi vuole ripartire dal 3-1 in Veneto è sicuramente Federico Macheda, entrato proprio nel finale di gara e autore del terzo gol per i suoi: “Sono reduce da un inizio di stagione particolare, forse mi sono messo addosso troppa pressione ma ho sempre lavorato bene e da qualche settimana mi sono messo tutto alle spalle”, ha raccontato l’ex attaccante del Manchester United in conferenza stampa. “Sono convinto di aver iniziato un nuovo percorso, anche negli allenamenti ho rivisto il giocatore affamato che sono. Riuscire a vincere a Venezia non era facile, il gol è stato una conseguenza. Segnare in casa? Facciamo fatica un po’ tutti, il Piola deve tornare a essere il nostro punto forte e da sabato faremo la guerra per portare a casa i 3 punti. Tuttavia, bisogna anche ammettere che col Bari meritavamo maggiore fortuna, ma in questo campionato basta la minima distrazione per essere puniti”. Sul match con l’EmpolI: “Ci aspetta una sfida contro una delle squadre più organizzate del campionato, scendiamo in campo con la mentalità di Venezia, compatti e pronti a ripartire bene e possiamo far male a chiunque”. Una battuta anche su Corini: “Ci trasmette cattiveria e fiducia per raggiungere gli obiettivi, sono tranquillo anche grazie a lui, al di là del gol di Venezia, al mio contratto non ci penso. Ho in mente l’allenamento di oggi e la partita di sabato, voglio ripagare la fiducia del Novara: al momento questo è il mio unico pensiero”.

Benedettini: "Un onore giocare per il Novara"

In conferenza ha parlato anche Elia Benedettini, secondo portiere dei piemontesi: “Siamo reduci da una grande prova, Venezia abbiamo fatto una prestazione cinica e di carattere, dimostrando forza e capacità di soffrire. Non è facile per un portiere di riserva farsi trovare pronto, ma è tutto ciò che conta, è importante avere continuità soprattutto se si è giovani; vengo dalla Serie D e giocavo in stadi dove c’erano 20 tifosi, per cui quando mi ha chiamato il Novara ci ho pensato meno di un secondo e mi sento fortunato ogni giorno a poter indossare questa maglia. Giocare il campionato di Serie B con il Novara per me è un’occasione unica, sono giovane e avere chance in Nazionale può capitare, mentre ogni gara in azzurro è un momento speciale”, ha concluso il sammarinese.