Brescia-Salernitana, Marino: "Vittoria che sa di liberazione". Cellino: "Finalmente abbiamo giocato a calcio"

Serie B

La soddisfazione dell’allenatore del Brescia dopo la vittoria contro la Salernitana: "Non solo il risultato, oggi mi è piaciuta anche la prestazione". Felice anche il presidente Massimo Cellino: "Finalmente i ragazzi hanno giocato a calcio"

Tre punti per cambiare rotta, uscire dalla zona playout e ritrovare il sorriso dopo una serie importante di risultati non troppo positivi. Nella gara interna della diciassettesima giornata di Serie B contro la Salernitana, il Brescia è tornato al successo grazie all’autogol di Vitale e alla rete del solito Andrea Caracciolo. Finalmente soddisfatto Pasquale Marino, che al termine della gara ha commentato in conferenza stampa la prova dei suoi: "Ritrovare la vittoria è stato importantissimo – ha detto l’allenatore del Brescia -, i punti, si sa, regalano serenità. Per questo sono molto contento. Non soltanto il risultato, oggi mi è piaciuta anche la prestazione che hanno offerto i miei ragazzi: nel primo tempo abbiamo rischiato davvero poco e ne complesso la squadra ha sempre cercato di fare la partita. Rispetto ad altre occasione finalmente siamo stati bravi a mantenere il vantaggio. Dopo essere andati avanti abbiamo avuto un atteggiamento diverso dalle altre volte, eravamo più sciolti. L’abbraccio della squadra dopo il secondo gol mi ha fatto davvero piacere, la vittoria di oggi ha rappresentato per tutti noi una vera liberazione".

Cellino

Soddisfatto della vittoria del suo Brescia anche il presidente Massimo Cellino, che nelle scorse settimane era stato protagonista di un duro sfogo nei confronti della squadra. "Stavolta posso dire che i ragazzi hanno giocato a calcio – ha detto il presidente del Brescia in conferenza stampa -. C’è stata una bella prestazione e se oggi non avessimo vinto sarebbe stato un risultato immeritato. Questo successo fa bene e deve dare ai ragazzi ancora più voglia di vincere.  La squadra è  formata da parecchi giovani che hanno attraversato un momento negativo, per questo è anche normale demoralizzarsi. Il gol di Caracciolo? Andrea mi ha un po’ rotto, segna sempre lui… A parte gli scherzi, dico sempre al nostro allenatore che lo deve usare con più parsimonia, un po’ come si faceva una volta con i piatti belli della domenica”. In chiusura una battuta sul silenzio dei tifosi della Curva Nord, Cellino ha evidenziato ancora una volta tutta la sua vena scaramantica: “Hanno fatto lo sciopero del tifo perché è stata montata una rete davanti alla Curva. Avevo in mente di farla togliere – ha concluso il presidente del Brescia -, ma oggi abbiamo vinto e quella rete mi sa che rimarrà lì…".