Serie B, calendario e orari 19^ giornata: Palermo all'esame Ternana

Serie B
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Archiviato l'anticipo a Foggia, la 19^ giornata della Serie B prosegue al Barbera con il Palermo capolista opposto alla Ternana. Si ritrovano Carpi e Frosinone, Parma al test Cesena. Empoli e Bari rischiano contro Cremonese e Perugia, Colantuono debutta a Chiavari. Brividi al Piola e al Partenio. Si chiude domenica a Brescia e Pescara

SERIE B, RISULTATI E CLASSIFICA

Cercasi gerarchie in Serie B, campionato che a 270’ dal giro di boa presenta il consueto traffico dalla vetta alla coda della classifica. Mai così indecifrabile come in questa edizione, il torneo registra un primato talmente risicato (32 punti del Palermo) da eguagliare il Sassuolo targato 2008/09. Perfino il divario ai due poli della graduatoria, forbice di 17 lunghezze, rappresenta un inedito dall’avvento della B a 22 squadre. Incertezza che stimola velleità a tutte le latitudini e regala gol a raffica (556 in 18 turni) sebbene a farne le spese siano anche gli allenatori: il 6° esonero in stagione ai danni di Bollini regge il confronto con i cambi in panchina di un anno fa. Aumentano piuttosto i pareggi (36 nelle ultime 7 giornate sui 56 totali) e calano le vittorie in trasferta (solo 4 in 270’): dati che ribadiscono tutte le incognite riservate su ogni campo. In attesa della 19^ giornata inaugurata a Foggia, vietato escludere ulteriori sorprese nel prossimo appuntamento targato Serie B: diamo quindi uno sguardo all’agenda tra incontri, numeri e curiosità.

PALERMO-TERNANA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 2 HD)

Dopo l’antipasto a Foggia i riflettori si spostano sul campo della capolista, straripante al San Nicola nonostante l’assenza di Nestorovski. Una prova di forza quella della squadra di Tedino, imbattuta lontano dal Barbera dove viaggia meglio rispetto al trend casalingo (17 punti contro 15). Prove di fuga per i siciliani in attesa della Ternana, avversaria votata ai pareggi da 7 turni e più di tutti in campionato (12). Mai vittoriosa in trasferta, la banda Pochesci cerca il colpo grosso per esorcizzare una penultima piazza ormai cronica: inevitabile affidarsi alla coppia Montalto-Tremolada (11 gol in due), quest’ultimo in ottima forma.

CARPI-FROSINONE (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 5 HD)

Va in scena un revival delle ultime stagioni tra promozioni inedite e un clamoroso incrocio ai playoff, duello quest’ultimo che brucia ancora in Ciociaria. Frosinone a +6 sul Carpi complice una striscia di 10 gare utili e un successo ritrovato contro il Brescia, match dove gli uomini di Longo hanno blindato la porta in precedenza violata da 8 turni. Ciò che non manca sono i gol segnati (30), quasi il doppio dei 16 emiliani ovvero il peggiore attacco del torneo insieme all’Ascoli. Privo dello squalificato Pasciuti, Calabro cerca conforto al Cabassi per rientrare nella griglia playoff. Scintille garantite in campo, la rivalità è d’obbligo.

PARMA-CESENA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 3 HD)

A braccetto con il Frosinone a quota 30 punti, il Parma insegue il 5° successo di fila al Tardini a caccia dell’aggancio alla vetta. Sfiorato il colpo a Terni, gli emiliani ripartono dalle solite certezze come i gol propiziati dai difensori (ben 8) nonché il fattore Insigne, 5 centri per il fratello del napoletano Lorenzo. Decisamente in ascesa il Cesena targato Castori, allenatore che dal suo ritorno in Romagna ha conquistato 17 punti in 11 partite fino al poker ai danni del Pescara. Cura che ha giovato soprattutto al 21enne gambiano Jallow, 8 reti a referto. Non mancano le insidie per l’ambizioso Parma sulla strada della Serie A.

CREMONESE-EMPOLI (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 6 HD)

Tra gli scontri diretti di giornata spicca il confronto allo Zini, impianto della pragmatica Cremonese battuta a domicilio solo dal Palermo. In serie utile da 4 gare, Tesser ha accolto in gruppo lo svincolato Juanito Gomez per ovviare al grave infortunio di Mokulu. Un cliente scomodo per chiunque a partire dall’Empoli, vittorioso contro il Carpi e finalmente senza reti al passivo come accaduto nelle precedenti 13 uscite. Certo è che Vivarini dispone della macchina da gol della Serie B, strapotere offensivo alimentato dal tandem Caputo-Donnarumma (22 centri in due sui 36 totali dei toscani). La 'Cremo' prova il sorpasso ad alta quota.

PERUGIA-BARI (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 4 HD)

Capitolato nel big match al San Nicola, stadio che recitava 7 vittorie di fila prima del blitz del Palermo, il Bari accusa 2 stop consecutivi da archiviare nella trasferta al Curi. Vulnerabili in chiave esterna con 5 punti racimolati in 8 partite, i pugliesi confidano nella coppia Galano-Improta (18 gol in due) ma rischiano sul campo del Perugia in salute: 4 gare utili e un’identità ritrovata grazie all’avvento di Breda in panchina. Vietato lo 0-0 mai registrato da entrambe in stagione, attenzione piuttosto dal 90’ in poi dove gli umbri hanno trovato la rete nelle ultime 3 uscite. Sfida da ex per Grosso, tre anni a Perugia agli ordini di Cosmi.

VIRTUS ENTELLA-SALERNITANA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 8 HD)

Inizia l’era Colantuono alla Salernitana, società che punta sul nuovo allenatore a discapito dell’esonerato Bollini complici i passi falsi e le frizioni con la dirigenza. L’ex Atalanta eredita una squadra senza gioie da 6 partite ma imbattuta in casa e a -4 dai playoff prima dell’impegno a Chiavari. Esame complicato per i granata, d’altronde l’Entella non ha mai perso dal ritorno di Aglietti in Liguria (7 punti in 5 turni). Filotto che ha contribuito a risollevare la classifica, magari a suon di pareggi eppure nel nome di un equilibrio smarrito con Castorina. Battesimo ostico per Colantuono chiamato a trascinare la Salernitana ai piani alti del torneo.

PRO VERCELLI-SPEZIA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 7 HD)

Punti pesanti in palio al Piola, bottino prezioso soprattutto per la Pro Vercelli che insegue una vittoria lontana 5 turni e lamenta il penultimo posto in classifica. Positivo il pareggio strappato a Venezia grazie all’ottimo Firenze (5 gol personali), tuttavia Grassadonia pretende una riscossa davanti al proprio pubblico. Chi lamenta le amnesie in trasferta è invece lo Spezia, squadra che detiene il primato negativo per punti conquistati (solo 3). Distante 2 lunghezze dai playout, Gallo invoca il primo colpo esterno magari firmato da Gilardino: 2 le reti segnate finora dalla certezza ligure, entrambe decisive contro Foggia e Frosinone.

AVELLINO-ASCOLI (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 9 HD)

Tre punti solo accarezzati all’esordio da Cosmi, allenatore designato per risollevare l’Ascoli ultimo della classe. Beffa consumata al 90’ contro l’Entella, esito che ha rimandato l’appuntamento con la vittoria distante ormai 8 partite in casa marchigiana. Certo è che l’impatto di Serse può solo trascinare i bianconeri attesi al Partenio dall’ex Novellino, collega che proprio in extremis è uscito indenne da Cittadella. I 21 punti in classifica e un intervallo di 7 gare senza gioie non concedono sonni tranquilli nemmeno all’Avellino, vincolato al fattore casalingo e a caccia della svolta. Fuori dai giochi Suagher squalificato per 3 turni.

BRESCIA-CITTADELLA (domenica ore 15.00, diretta su Sky Calcio 6 HD)

Reduce dalle fatiche di Coppa all’Olimpico e dall’harakiri al Tombolato contro l’Avellino, il Cittadella vive comunque un momento d’oro con 10 punti in 4 gare tanto da issarsi in zona playoff. Gruppo non nuovo a sorprese in trasferta, vedi le recenti vittorie da Palermo a Foggia, i granata fanno tappa al Rigamonti dove mancheranno gli squalificati Gastaldello e Meccariello. Assenze pesanti in difesa per Marino, allenatore che fatica a trovare continuità e latita a 21 punti ovvero la soglia playout. Difficoltà croniche pure in materia realizzativa, ecco quindi che l’eterno Caracciolo (9 gol in stagione e 128 totali in B) prepara l’assalto.

PESCARA-NOVARA (domenica ore 17.30, diretta su Sky Calcio 3 HD)

Chiude il programma il secondo match domenicale all’Adriatico, casa del Pescara che accusa un’involuzione negativa: 5 ko nelle ultime 8 partite, intervallo da 5 punti che restituisce una classifica allarmante. Addirittura 11 i gol incassati dagli abruzzesi nei 15’ finali di partite, ennesima macchia sulla stagione di Zeman. Obbligatorio svoltare contro il Novara avanti 2 lunghezze, reduce da 3 gare utili e più efficace in trasferta rispetto al trend casalingo (15 punti conquistati contro 9). Corini perde lo squalificato Mantovani ma non difetta per carattere: il pareggio strappato al 94’ a Cremona dagli azzurri conferma la tesi.