Ternana, Pochesci: "Per il lavoro svolto mi do 10, ma per la classifica..."

Serie B
Sandro Pochesci, allenatore della Ternana (Getty)
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Così l'allenatore degli umbri alla vigilia: "Questa partita è fondamentale per dare continuità. Abbiamo dimostrato che a Palermo è stato un incidente di percorso e che le altre partite le abbiamo giocate alla pari"

Crisi conclusa? "Pareggite" finita? La Ternana spera proprio di sì, reduce dall'ultima vittoria per 4-3 (poker di Montalto). Pochesci si aspetta la svolta, l'obiettivo è risalire la china e centrare la salvezza (la Ternana è terz'ultima a 21 punti, le altre squadre sono tutte lì). Intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida, Pochesci ha parlato così della sua Ternana. 

"Dobbiamo vincere, è fondamentale"

"E' importante, questa partita è fondamentale per dare continuità. Abbiamo dimostrato che a Palermo è stato un incidente di percorso e che le altre partite le abbiamo giocate alla pari. E' importante vincere ma anche la crescita della squadra". Capitolo infortunati: "Dobbiamo vedere all'ultimo Defendi, ha forti dolori. Plizzari ha recuperato, Montalto ha avuto un problema al collo del piede ma è stato curato alla perfezione dal nostro staff medico. Ci sono tre giocatori per questa maglia, Bombagi, Varone e Bordin, deciderò in base all'avversario e del modulo che andremo a fare. Giocheremo come abbiamo stabilito dalla partita dopo Palermo".

"Mercato? Il progetto va avanti"

"Sulla linea di mercato da seguire per il mercato parlo solo col mio direttore, per migliorare questa che è diventata una squadra. I progetti vanno avanti, io sono qui per un progetto molto importante, per valorizzare i nostri ragazzi e lo abbiamo fatto con quelli sconosciuti alla grande platea della Serie B. Mi fa piacere che i nostri giocatori li vogliano altre società, poi la palla passa alla società: Luca Evangelisti conosce il mio pensiero e farà il suo lavoro". E ancora, sull'Avellino: "Non possiamo permetterci di sottovalutare nessuno, fa parte dei presuntuosi, e noi non lo siamo. Sarà una gara difficilissima, a volte ci sono giocatori che giocano meno e poi in campo si dimostrano validi e non fanno rimpiangere gli altri. Tutte le squadre che abbiamo affrontato sono uscite fra i fischi dei tifosi, perchè le abbiamo messe in difficoltà, anche se poi loro hanno preso punti con noi. Il nostro bene, in questo girone, è finito quando abbiamo dilapidato sei o sette punti con le nostre sciocchezze. Da Pescara però vedo una crescita, siamo migliorati tantissimo in questa prima metà di campionato, ci sono calciatori che si stupiscono per primi di loro stessi, e questo fa capire il grandissimo lavoro di Luca Evangelisti, buttando nella mischia emergenti interessanti che ora vogliono anche altre squadre".

"Per il lavoro svolto mi do 10"

Conclude Pochesci: "Io sono molto contento, per il lavoro mi do un 10 e per la classifica mi do un 4, perchè avrei potuto lavorare meglio. Mi sento di aver fatto bene, ma mi mancano quei punti dal 91' in poi - prosegue l'allenatore degli umbri - è stato un mio errore, una mia mancanza. Date tempo alle persone di lavorare, perchè il lavoro alla fine paga, poi c'è anche chi non te lo vuole permettere, ma quelle sono di basso livello, vogliono fare i protagonisti: l'unico protagonista nel calcio è il calciatore. Diamo merito a chi va in campo, a chi fa sacrifici: certo, in Serie B sono ripagati, ma io penso a tutti quei ragazzi che ho allenato".