Palermo, seduta tattica verso lo Spezia: out Rispoli

Serie B
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Seduta tattica in vista dello Spezia per il Palermo al centro sportivo di Boccadifalco. Soltanto cure per Rispoli, differenziato per Bellusci e Jajalo. Intanto Monachello saluta col rimpianto: "A Palermo ho dato tutto"

Il Palermo continua la settimana di avvicinamento alla sfida di sabato contro lo Spezia. Dopo la doppia seduta di ieri, i rosanero hanno svolto oggi una seduta di natura tattica. Allenamento inizia con i consueti lavori di attivazione, c'è stata poi l'esercitazione tattica agli ordini dell'allenatore Bruno Tedino. Giornata di lavoro conclusa, infine, con una partitina a campo ridotto sul terreno di gioco del Tenente Onorato di Boccadifalco. Da monitorare la situazione che riguarda gli infortunati. Giuseppe Bellusci e Mato Jajalo hanno svolto un allenamento differenziato programmato. Riatletizzazione e fisioterapia per Andrea Ingegneri, Michel Morganella e Gabriele Rolando. Cure dei fisioterapisti, infine, per Andrea Rispoli. 

Monachello: "A Palermo ho dato tutto"

Non fa parte più del gruppo Gaetano Monachello, che si è trasferito all'Ascoli. L'attaccante ha salutato così il Palermo: "Al mio arrivo a Palermo l’obiettivo, come in tutte le squadre in cui sono stato, era dare il massimo; probabilmente qui, scorrendo nelle mie vene sangue siculo, la responsabilità che avvertivo era maggiore. Ma purtroppo la vita, per un motivo o per un altro, non sempre ti lascia agire come vorresti e io questa volta, di certo, non ho raggiunto quanto mi ero ripromesso. Questo il mio rammarico più grande, non aver avuto la possibilità di esprimermi, di mostrare a tutti quanta carica e quanta voglia avevo in serbo – ha scritto su Instagram - Dal mio conto, quando sono stato chiamato in causa, in quei pochi minuti che ho racimolato, ho provato a dare tutto me stesso ma a volte non basta. Intanto i mesi sono trascorsi velocemente e, senza saperlo, è arrivata la mia ultima partita al Barbera, sempre nella seconda parte. Anche in quell’occasione provo a far qualcosa correndo contro il tempo, ma ecco che improvvisamente arriva il tanto atteso goal, la prima rete dell’anno. Un tiro troppo carico che porta con sé tanta rabbia, tanta fame, tanta voglia. Segno finalmente nella mia terra, da dove sono partito e dove avrei voluto far parlare di me per più tempo. Ma proprio quel goal arriva come un segno del destino, per salutare e ringraziare tutti malgrado tutto. Vorrei dire grazie a tutte le persone meravigliose che ho conosciuto e mi hanno accompagnato in questa esperienza permettendomi di rispolverare le mie radici e il volto più bello della Sicilia, quello della calorosità, dei sorrisi, dei mille caffè al giorno, dei profumi, dei sapori, dei colori e grazie soprattutto per avermi fatto esprimere nel mio tanto amato dialetto senza troppi giri di parole. Adesso però testa ad un’altra avventura, sono carico e ho tanta voglia di ripartire e sudare per questa nuova maglia. Ripagherò in campo la fiducia in me riposta. Ciao Palermo".