Avellino, Molina: "Vogliamo centrare un risultato positivo a Venezia, ci permetterebbe di alzare il morale"

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Il giocatore dell’Avellino ha parlato dopo la vittoria ottenuta in amichevole contro il Cervinara, sottolineando come l’obiettivo per la trasferta di Venezia sarà quello di fare punti

Il match contro il Venezia si avvicina, l’Avellino fa le prove generale sconfiggendo in amichevole il Cervinara seppur con una formazione imbottita di giovani. Finisce 5-1 a favore degli uomini di Novellino, un risultato frutto delle reti di Ardemagni, autore di una doppietta, di Laverone, Wilmots e Mentana. Tanti gli assenti per i ‘Lupi’, costretti a fare a meno di Iuliano, Migliorini, Lasik, Morosini, Cabezas, Bidaoui, Gavazzi, Castaldo, Moretti e Asencio rimasti ai box a causa dei rispettivi guai muscolari. Dopo il match contro il Cervinara ha parlato Molina, soffermandosi sul prossimo impegno contro il Venezia: "Dobbiamo dimenticare il pareggio subito contro il Cesena, fare punti a Venezia ci consentirebbe di recuperare morale e migliorare la nostra classifica. Veniamo spesso rimontati? E' innegabile che il problema c'è, probabilmente è un problema di testa, che va sicuramente annullato. Il Venezia è una squadra diversa rispetto a quella affrontata all'andata, non è più una neo-promossa ma una squadra di vertice. Sono certo che sarà più propositiva rispetto al match d'andata dove ha pensato prevalentemente a difendersi. Ho già giocato da mezzala, fino a quando militavo nel Barletta, poi ho cambiato ruolo proprio con mister Novellino. Mi trovo bene in entrambe le zone del campo. Fisicamente sto bene, mi sento sempre meglio e mi fa piacere considerata la lunga assenza per infortunio".

Partita speciale per Novellino

Il match contro il Venezia sarà molto speciale per Novellino, che ha vissuto due stagioni esaltanti alla guida della squadra veneta alla fine degli anni ’90. Saranno molte le emozioni che assaliranno l’allenatore dell’Avellino, come sottolineato da lui stesso a pochi giorni dal match del Penzo: "Nei playoff per la Serie A questo Venezia ci sta alla grande, l’importante è che non vinca sabato contro di noi. Sono sincero, mi è tuttora difficile spiegare quello che ha significato per me il biennio veneziano. Ritornarci dopo tantissimo tempo sarà a dir poco particolare, qui abbiamo fatto grandi cose riportando la città, la più bella città del mondo, in Serie A dopo 32 anni, al Venezia devo il decollo della mia carriera".