Venezia-Avellino, Novellino: "Andiamo a giocarcela senza paura. Inzaghi? Sta facendo bene"

Serie B
L'allenatore dell'Avellino Novellino, foto Getty
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Vigilia speciale per Walter Novellino che, nella ventiseiesima giornata del campionato di serie B, affronterà il Venezia, club in cui ha vissuto due anni straordinari alla fine degli anni '90

Una vigilia particolare per una partita speciale, da vivere tutta d'un fiato senza dimenticare l'obiettivo principale: quello di far punti. Walter Novellino si prepara a tornare ad affrontare il Venezia con il suo Avellino, un confronto dalle mille emozioni visti i trascorsi in Laguna alla fine degli anni '90. Spazio per i ricordi però fino al fischio d'inizio, perchè dal primo minuto i 'Lupi' dovranno provare a portare a casa i tre punti, invertendo il trend negativo in trasferta caratterizzato da 2 vittorie e 7 ko, numeri superiori solo a Cesena e Ternana. "Domani affrontiamo una squadra che si è rinforzata a gennaio. Andiamo a giocarcela senza paura. Ho una squadra forte, che saprà superare le difficoltà con carattere e coraggio" le parole di Novellino in conferenza stampa. "Hanno sei punti più di noi. Li vedo bene. Per me è bello tornare a Venezia. Abbiamo costruito qualcosa di importante e ho degli ottimi ricordi. Si sono rinforzati tanto e stanno migliorando. Sono convinto che domani ci potremo presentare bene".

Capitolo infortunati

Novellino poi fa la conta degli assenti, senza però trovare alibi o giustificazioni: "Gavazzi è recuperato, così come Migliorini. Radu verrà in panchina perchè ha qualche problema. Domani dovremo fare a meno di Moretti. Sono contento perchè ci sono diversi calciatori in fase di recupero. Anche Asencio è stato fermo ma ha recuperato. Ho visto molto bene Ardemagni, speriamo di fare una buona partita domani. Questa è una squadra che poteva avere molti punti in più. Sono stato toccato a livello professionale e questo mi dà fastidio. L'anno scorso ho raggiunto l'obiettivo, quest'anno sto facendo un buon campionato. Non è colpa mia se c'è un pò di disattenzione. Ci manca sicuramente qualche punto. Sulle critiche sono abbastanza largo di spalle. Le critiche mi hanno dato fastidio perchè sono abbastanza strumentalizzate. In rosa ci sono giocatori che non hanno mai giocato in Serie B. Tutti vorremmo avere qualche punto in più, questo è normale".

I fratelli Inzaghi

Non poteva mancare infine la chiosa su Pippo Inzaghi: "Quando ero col fratello alla Sampdoria non voleva mai abbassarsi sul mediano basso. Mi conforta ora che quando vedo giocare la Lazio c'è sempre qualcuno che va sul mediano. Significa che Novellino qualcosa l'ha lasciata. Su Filippo, invece, da allenatore è cambiato molto. Sta facendo tanta esperienza e sta facendo bene".