Frosinone, contro l’Ascoli la giornata perfetta di Vigorito

Serie B
Mauro Vigorito, portiere del Frosinone (foto sito ufficiale Frosinone)
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Il portiere giallazzurro è riuscito, nel giorno del suo esordio, a mantenere la porta inviolata parando anche un rigore a Buzzegoli e contribuendo così al successo che ha ridato la testa della classifica alla squadra di Moreno Longo

Un esordio perfetto, vissuto da protagonista assoluto. Mauro Vigorito si è preso la porta del Frosinone in una giornata per lui indimenticabile e ha contribuito alla vittoria dei suoi compagni nella partita casalinga contro l’Ascoli. Una domenica da incorniciare, come riporta anche il sito ufficiale della società giallazzurra: i tre punti, la porta in violata e anche un rigore parato. "E’ giusto farsi trovare sempre pronti, questa è la forza di un gruppo che punta a raggiungere un grande obiettivo. Questo è un campionato davvero imprevedibile, bisognerà lavorare a testa bassa e correre fino alla fine, ci aspettano quindici finali ed è giusto che un passo alla volta si punti a fare bene. La voglia di mettersi in mostra era tanta, non avevo mai avuto l’occasione fino ad ora. Il lavoro è l’unica strada per ottenere grandi risultati".

"Un premio ai suoi sforzi"

Queste le parole di un giocatore capace di prendersi il suo spazio in una squadra che è riuscita a ritrovare il primo posto in classifica e che, con il passare delle giornate, è sempre più vicina all’obiettivo promozione. Dopo 25 partite passate ad osservare il Frosinone in panchina, Vigorito è riuscito a ritagliarsi un weekend da assoluto numero uno. Con Bardi out sono arrivati i primi minuti in campo e anche le prime soddisfazioni. Non solo la porta chiusa a Buzzegoli dagli undici metri ma anche gli interventi che hanno permesso al Frosinone di mantenere il doppio vantaggio fino alla fine. Dopo il 90’ Longo ha definito il rigore parato "il giusto premio per i sacrifici e gli sforzi" del portiere che nel 2010 era stato protagonista di una giornata simile nel suo Cagliari. Dopo gli infortuni di Lupatelli e Marchetti. Quella gara contro la Fiorentina però finì 2-2 e Vigorito subì la prima rete in carriera da Jovetic; poi la Serie C e la Serie B prima con il Vicenza e ora con il Frosinone, club con cui ha firmato un contratto annuale lo scorso agosto.

Un’opportunità sfruttata al massimo

Ieri le prime grandi gioie da condividere con un compagno speciale, quel Nicolò Brighenti con lui già a Vicenza e protagonista di un incidente che avrebbe potuto costargli caro. Nel 2014 i due si scontrarono durante la gara contro il Como, un impatto fortuito che costrinse il difensore ad un delicato intervento e a quattro mesi di inattività. Nicolò e Mauro si sono ritrovati proprio in questa stagione a Frosinone e dopo il rigore parato dal portiere ieri, Brighenti è stato il primo ad abbracciarlo, dimostrazione di un’amicizia più forte che mai. Longo gli ha dato l’opportunità che Vigorito ha saputo sfruttare al meglio, scrivendo una pagina della storia che il Frosinone spera possa concludersi, a fine stagione, con una nuova promozione in Serie A.