Pro Vercelli, Bergamelli: "Crediamo tutti alla salvezza. Palermo? Ce la giochiamo"

Serie B
Dario Bergamelli, difensore della Pro Vercelli
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Il difensore dei piemontesi a tre giorni dalla sfida con il Palermo: "Sarà dura, ma Grassadonia ci insegna che possiamo giocarcele tutte. Nel gruppo di nuovo un bel clima, siamo tutti concentrati sull'obiettivo"

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La Pro Vercelli vuole continuare il suo momento positivo. Otto i punti conquistati nelle ultime quattro partite dalla squadra piemontese, che, con il ritorno in panchina di Gianluca Grassadonia, sembra aver ritrovato la giusta serenità. La scalata alla salvezza è però ancora ripida, soprattutto perchè sabato prossimo al Piola arriverà il Palermo, in leggera crisi ma sempre tra le big del campionato. A commentare la prova che attende i suoi è stato in conferenza stampa Dario Bergamelli: “Sicuramente si è ricreato un bello spirito di gruppo con il ritorno del mister. Il nostro obiettivo è dare continuità, da qui alla fine del campionato - ha ammesso il difensore - Lavoriamo tanto, ci crediamo tutti quanti. Per come le interpreta il mister, tutte le partite sono da affrontare a viso aperto: stando attenti, ma ci giocheremo le nostre carte anche contro una grande squadra come il Palermo”. Numeri alla mano, il ritorno di Grassadonia ha giovato alla squadra: “Abbiamo vissuto male l’esonero, eravamo molto legati al mister. Sapevamo che potevamo fare bene, nonostante gli alti e bassi. Con Atzori abbiamo fatto il massimo, ci siamo sempre comportati da professionisti: ma ci mancavano delle certezze. Il mio sfogo a Terni era per la partita, non ce l’avevo con il mister. Il ritorno di Grassadonia ci ha dato qualcosa a livello emotivo, ma ringrazio anche Atzori che ha fatto il massimo”.

"Col Palermo sarà dura, ma vogliamo salvarci"

Sulla classifica, poi: “Quando giri a 18 punti e perdi la prima di ritorno, anche se fai bene ti troverai sempre nella zona bassa della classifica. Ci siamo avvicinati alla zona salvezza, dobbiamo continuare così e vedere il bicchiere mezzo pieno. Con il Palermo sarà difficile, hanno sbagliato 3 partite di fila: saranno vogliosi i fare risultato per loro e per l’allenatore. Come sto fisicamente? Da un mese riesco ad allenarmi con continuità, ho fatto tre mesi e mezzo difficili. Ora le cose vanno meglio, ma un po’ di dolore me lo porterò fino al termine della stagione. Ma voglio esserci ed aiutare la squadra a centrare l’obiettivo”. Una battuta finale sul modulo: “Con il mister abbiamo fatto bene con il 4-3-3 e ora stiamo facendo bene con il 3-5-2: l’importante è sempre l’atteggiamento. Senza quest’ultimo non si va da nessuna parte, soprattutto per una squadra che si vuole salvare. Il modo di giocare e di pensare calcio di Grassadonia va capito, ci vuole tempo. Una volta capito, è stato tutto molto più facile. E l’inserimento di giocatori che già lo conoscevano ha aiutato tutti”, ha concluso Bergamelli.