Avellino, il ds De Vito: "Chiediamo scusa ai tifosi per il derby, adesso battiamo il Pescara"

Serie B

Il direttore sportivo dell’Avellino ha chiesto scusa ai tifosi per la prestazione offerta nel derby contro la Salernitana, chiedendo ai suoi giocatori un immediato riscatto contro il Pescara

Un passivo pesante, una prestazione al di sotto delle aspettative e lo spettro playout che resta più che mai minaccioso. L’Avellino esce dal derby con la Salernitana con il morale sotto i tacchi, a causa di un 2-0 che avrebbe potuto avere proporzioni ben più pesanti, se solo i padroni di casa avessero sfruttato il rigore parato da Lezzerini. Sulla prestazione della squadra è intervenuto il direttore sportivo De Vito, chiedendo scusa in primis ai tifosi: "La partita giocata dalla squadra non è stata in linea con le nostre aspettative, per questo motivo chiediamo scusa ai tifosi. Siamo rammaricati per il risultato e per la prestazione, in questo caso fischi e critiche sono giusti. Ho deciso che la squadra tornerà subito in campo per preparare la prossima partita, è fondamentale dimostrare di poter fare meglio a cominciare dalla gara con il Pescara. Castaldo assente in panchina? Abbiamo voluto risparmiarlo per la fine della stagione, sarà al Partenio che dovremo costruire la nostra salvezza. La sconfitta nel derby d’andata fu una grossa mazzata, stavolta non credo ci saranno scorie. Già dall'inizio abbiamo capito che non sarebbe stata una partita facile, con quella sfortunata deviazione nell'occasione del primo gol".

Parla Novellino

Walter Novellino ha analizzato il ko nel derby, non accampando scuse: "La Salernitana non ci è superiore, il primo gol si può prendere ma il secondo assolutamente no. Non ho visto una squadra cattiva. Ci sono rimasto davvero male perché partite come queste vanno giocate in modo diverso. Tutti dobbiamo farci un esame di coscienza, chiacchierare meno e agire di più. Limiti caratteriali? Non lo so. Nemmeno i cambi mi hanno aiutato e questo vuol dire che sulla testa bisogna lavorare. Non mi sono piaciute poi le espulsioni, domenica abbiamo una partita importante ed è un peccato aver perso Molina e Asencio. I giocatori hanno dimostrato di non esserci proprio con la testa. I tifosi? Stanno facendo tanti sacrifici per noi e siamo in grande debito. Mi sento il colpevole numero uno. Vorrei dargli tante soddisfazioni, credo che questa partita ci farà bene per il prosieguo del campionato. In questa gara abbiamo mancato di rispetto ai tifosi. Nonostante il durissimo colpo incassato, resto fermamente convinto che questa lezione ci servirà. Ci deve essere un contraccolpo forte e che contro il Pescara faremo una grande prestazione".