Cittadella, Gabrielli: "Il 3° posto mi aveva ingolosito"

Serie B
Andrea Gabrielli, presidente del Cittadella (Getty)
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Mentre il gruppo di Venturato si avvicina alla sfida contro il Bari, il presidente parla del futuro: "Peccato per gli altri risultati e per le vittorie di Palermo ed Empoli. Ora c’è da conquistare un posto nei playoff. Sembra quasi che sia scontato che ci arriviamo, ma non è così"

L’1-1 contro la Cremonese ha leggermente rallentato la corsa del Cittadella di Roberto Venturato, che non è riuscita a conquistare un’altra vittoria in trasferta. I sogni del gruppo non sono però stati interrotti, dal momento che la squadra si trova al quarto posto in classifica con i suoi 49 punti e si prepara ad affrontare nella maniera migliore il prossimo impegno in programma al Tombolato sabato alle ore 15:00 contro il Bari di Fabio Grosso. Un’occasione per ricominciare a correre e salire ancora in classifica e per provare a riprendere quel terzo posto che nelle scorse settimane aveva davvero fatto sognare. Di questo traguardo parziale raggiunto e non soltanto ha parlato il presidente del Cittadella al Corriere del Veneto, Andrea Gabrielli.

Le parole del presidente

"L’1-1 con la Cremonese è un risultato importante, che ci avvicina ulteriormente all’alta classifica, perché ci regala continuità e ci permette di rimanere aggrappati al treno di testa. Peccato per gli altri risultati e per le vittorie di Palermo ed Empoli. Quel terzo posto in cui ci eravamo insediati, lo ammetto, mi aveva ingolosito. Insomma, il secondo posto non era poi così lontano… Ma bisogna ragionare partita dopo partita, dobbiamo arrivare più in alto possibile, dopo Bari e Venezia faremo un po’ di conti e vedremo in quale posizione saremo. Se dovessimo salire in A dove andremmo a giocare? Rispondo sempre allo stesso modo: l’aspetto logistico verrà dopo quello sportivo. Ora dobbiamo pensare soltanto al campo, poi le soluzioni si troveranno, in un modo o nell’altro. Abbiamo sempre cercato di fare le cose al momento giusto e ora non è il momento di parlarne. Ora c’è da conquistare un posto nei playoff. Sembra quasi che sia scontato che ci arriviamo, ma non è così automatico come molti potrebbero pensare".

Settembrini verso il Bari

Chi invece è già concentrato sulla gara contro il Bari è Andrea Settembrini, centrocampista che ricorda così la partita di andata e si augura di poter tornare al successo: "All’andata - riporta il Gazzettino di Padova - è stata l’unica partita nella quale l’avversario ci ha messo sotto. Avevamo preparato bene la gara, in campo però le cose sono andate diversamente. Eravamo andati in vantaggio, ma poi Iocolano e Improta sulle fasce e Basha in mezzo al campo ci hanno messi in difficoltà. Ora il Bari ha cambiato modulo e credo che al Tombolato la musica sarà diversa. Dobbiamo comunque stare attenti a qualsiasi sorpresa. Tutte le partite sono importanti, ma con Bari e Venezia i punti varranno doppio. Non dobbiamo sbagliare", ha concluso.