Foggia-Cesena 2-1, decide Mazzeo al 95': gol e highlights

Serie B
Agnelli festeggia il gol del pareggio insieme a suo figlio (Foto LaPresse)

Vittoria all'ultimo respiro per il Foggia nell'anticipo della 31^ giornata di serie B. La squadra di Stroppa ribalta il vantaggio di Laribi con le reti di Agnelli - per lui 200 gare in campionato con la maglia del Foggia - e Mazzeo, al 95'

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SERIE B, CLASSIFICA E RISULTATI

FOGGIA-CESENA 2-1

43' Laribi (C), 47' Agnelli (F), 95' Mazzeo (F)

E' allo Zaccheria che si apre la 31^ giornata del campionato di Serie B. In campo, Foggia e Cesena, che all'andata diedero vita ad una delle sfide più emozionanti della stagione in un incredibile 3-3. L'esito finale stavolta però premia i pugliesi, che a tempo quasi scaduto trovano insperatamente la vittoria, grazie alla rete di Mazzeo che decide la partita. Punti che rendono ancora più tranquilla la situazione di classifica dei rossoneri, mentre i romagnoli restano ancora a ridosso della zona retrocessione.

Il Foggia parte subito tenendo con sicurezza il campo. In particolare, la squadra di Stroppa sviluppa ottime trame di gioco sulla fascia sinistra con gli spunti individuali di Kragl, inarrestabile per la difesa di Castori. E’ proprio da un’iniziativa del tedesco che nasce la migliore palla gol per i rossoneri della prima frazione, quando Duhamel batte a colpo sicuro ma si vede ribattuto il pallone sulla linea da un difensore avversario; stessa sorte per il secondo tentativo di Agnelli subito dopo, con il Cesena che si salva. Gli ospiti si affacciano sporadicamente in avanti, è Laribi il più pericoloso e ci prova prima da centrocampo poi dai 20 metri ma in entrambi i casi le conclusioni sono fuori bersaglio. Sul finire di primo tempo è bravo Fulignati, a deviare in angolo il tiro basso di Agnelli da fuori area. Il Foggia cerca il vantaggio prima dell’intervallo, ma il gol sotto misura di Duhamel viene annullato giustamente per fuorigioco: l’attaccante è oltre la linea dei difensori, sulla conclusione strozzata di Mazzeo. A sbloccare il parziale, a sorpresa per quanto visto nel primo tempo, è invece il Cesena: Dalmonte attacca da sinistra e serve l’accorrente Laribi; il centrocampista calcia a giro sul secondo palo, Guarna può solo osservare il pallone andare in rete, trovando il sesto centro del campionato, per il più classico gol dell’ex.

Al rientro dagli spogliatoi, i pugliesi ristabiliscono subito la parità. L’azione del solito Kragl produce un cross perfetto per Agnelli, che stacca tra i centrali del Cesena e con l’aiuto della traversa infila Fulignati. Per il capitano del Foggia è la seconda rete stagionale. I rossoneri si riversano in avanti, sfruttando l’euforia del pareggio, ma Mazzeo arriva a pochi centimetri dal gol sul cross basso di Duhamel sporcato dal portiere cesenate quanto basta per mandare fuori tempo l’attaccante avversario. Poco dopo l’ora di gioco, i bianconeri sono costretti a fare a meno di Di Noia, fermato dai crampi: al suo posto, entra Fedele. Lo stesso problema si ripresenterà più avanti, poi, per Dalmonte e Castori inserisce al suo posto l’ex Chiricò. La squadra, anche in virtù del cambio offensivo, insomma, non rinuncia ad attaccare: dopo una buona ripartenza dalla destra, Laribi calcia dai 25 metri ma il tiro termina alto, con Guarna che sembrava essere sulla traiettoria. Anche Stroppa cambia qualcosa: l’allenatore sceglie di sostituire Fedato e Duhamel, suscitando il disappunto evidente dei due, e manda in campo Nicastro e Scaglia. Ma nel finale sembra averne più il Cesena, che a dieci minuti dalla fine è molto pericoloso con Chiricò e Laribi che nel cuore dell’area, in un’azione confusa, non riescono a concludere verso la porta. La risposta del Foggia è affidata a Mazzeo, che trova bene Kragl alle spalle della difesa; il cross a volo del tedesco è preciso ma Suagher è provvidenziale nell’anticipo su Nicastro. Nei cinque minuti di recupero, il forcing finale dei rossoneri produce il risultato sperato: sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo, la torre di Tonucci trova Mazzeo in posizione regolare; incerto Fulignati in uscita, l’attaccante lo supera e appoggia a porta vuota, nel delirio dello Zaccheria che può esultare pochi secondi dopo per il fischio finale.

IL TABELLINO

Foggia (3-5-2): Guarna; Tonucci, Camporese, Loiacono; Fedato, Agnelli, Greco, Deli, Kragl; Mazzeo, Duhamel
Cesena (4-4-1-1): Fulignati; Donkor, Suagher, Scognamiglio, Perticone; Vita, Schiavone, Di Noia, Dalmonte; Laribi; Moncini