Avellino-Pescara, Novellino: "La mia squadra va elogiata, ottima la reazione dopo il ko di Salerno"

Serie B
L'allenatore dell'Avellino Novellino, foto Lapresse

L’allenatore dell’Avellino ha commentato il pareggio ottenuto nel match contro il Pescara, giunto a quattro minuti dalla fine grazie al gol di Francesco Di Tacchio

L’Avellino non va oltre il pari nel match con il Pescara, terminato con il punteggio di 2-2. Una gara ricca di emozioni e colpi di scena quella giocata al Partenio, in cui gli uomini di Novellino devono recuperare per ben due volte lo svantaggio firmato prima da Brugman e poi da Mancuso. Il rigore di Castaldo e l’acuto di Di Tacchio a quattro minuti dalla fine permettono ai padroni di casa di evitare una sconfitta difficile da digerire, dopo il ko di una settimana fa nel derby. Contento nel post gara Walter Novellino, felice per l’atteggiamento mostrato dai suoi giocatori: "La squadra oggi va solo elogiata, perché dopo il ko di Salerno ha saputo reagire contro una formazione come il Pescara che ambisce ai playoff. Abbiamo sfiorato qualche gol, non ci siamo arresi e questo ci farà bene per il futuro. Il rigore su Castaldo nel finale era netto, avremmo potuto vincere se l’arbitro avesse fischiato. Forse c'è stata anche un po' di paura, ma sul pari abbiamo provato anche a vincerla ed è stato un bel segnale, non era scontato dopo la figuraccia di Salerno. Conviviamo con i risultati, ma sono convinto che questa squadra al di là dei risultati può raggiungere l'obiettivo con unità e compattezza. Se Novellino resta o va via non importa, qui si gioca a calcio e io lo faccio giocare. Oggi abbiamo prodotto tantissimo".

"La squadra mi è piaciuta"

Novellino poi si sofferma sulla prestazione della squadra e, in particolare, su quella di Castaldo: "Non potevo schierarlo dall’inizio perché veniva da uno stop di due mesi. Si è mosso bene, così come tutta la squadra. Non era certo semplice dopo la brutta figura di Salerno, la squadra ha dimostrato carattere e questo mi soddisfa. Se avessimo vinto non si sarebbe gridato allo scandalo. La difesa? Sono fiducioso, certo se sbagliassimo meno sarebbe meglio ma siamo una squadra giovane, alcuni ragazzi non avevano mai giocato in B, ci sono degli errori da rivedere ma oggi la cosa più importante è stato il carattere, più degli errori".