Perugia-Spezia, Marilungo: "Abbiamo giocato davvero male, l'obiettivo adesso è ripartire"

Serie B
L'attaccante dello Spezia Marilungo, foto Lapresse

L'attaccante dello Spezia ha commentato la brutta prestazione della squadra nel match contro il Perugia, promettendo un pronto riscatto già dal prossimo impegno

Una sconfitta che fa male, un ko che brucia quello subito dallo Spezia al Curi di Perugia. Un 3-0 che non ammette repliche e spinge Guido Marilungo a fare mea culpa per la prestazione mostrata, ben al di sotto degli standard della squadra. L’attaccante della società ligure non si è nascosto, esprimendo il proprio punto di vista sulla partita: "Abbiamo giocato davvero male, c’è poco da dire in merito a questa partita. L’importante adesso è rimetterci subito al lavoro per tornare immediatamente a fare punti. Nel secondo tempo abbiamo provato a rimontarla, mettendoci più cattiveria agonistica, ma non siamo comunque riusciti ad essere pericolosi dalle parti del portiere del Perugia. Loro sono stati cinici, hanno sfruttato al meglio ogni occasione che gli è capitata. La situazione per noi è precipitata quando siamo andati sotto di due gol, da quel momento in poi non siamo riusciti a reagire. Il nostro obiettivo resta la salvezza, non è mai cambiato e nella nostra testa c'è la voglia di raggiungerlo il prima possibile. Personalmente ho voglia di raggiungere i playoff, non lo nego, ma in questo momento stiamo facendo un po' fatica, pertanto dobbiamo lavorare per superarlo e tornare a vincere. In attacco siamo molti, la concorrenza è molta e tutti vogliono giocare. E’ normale che ci siano momenti positivi ed altri negativi, questo però vale per tutti i reparti, ma con voglia, determinazione e unità d'intenti potremo riprenderci già dalle prossime partite".

Il racconto del match

Non può che essere il Perugia la squadra del momento in Serie B: 5^ vittoria consecutiva per gli uomini di Breda che archiviano pure la pratica Spezia al Curi. Scontro playoff che va agli umbri, 22 punti conquistati nel girone di ritorno nel segno della coppia Di Carmine-Cerri (27 centri in due). È proprio quest’ultimo, attaccante classe 1996 in prestito dalla Juventus, l’uomo del match con una doppietta a fine primo tempo che decide la disputa: primo bis in carriera per Cerri, talento a quota 12 centri a segno da 4 turni di fila e 8 volte da gennaio. Epilogo ritoccato dal tris di Bianco che conferma la flessione dello Spezia di Gallo, solo un successo negli ultimi 6 impegni senza trovare gioie nemmeno nel fattore casalingo. Liguri sterili lontano dal Picco e distanti 3 lunghezze dall’8° posto, spareggi promozione che piuttosto certificano la candidatura del super Perugia.