Pescara, Epifani: "Tiriamoci fuori da questa situazione"

Serie B
Massimo Epifani, Pescara (Getty)
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L’allenatore: "Lo spogliatoio è sanissimo. Basta vedere la partita di oggi e quella di Avellino per capire che la squadra è sotto controllo. La reazione di Pettinari alla sostituzione? Viene sempre prima il Pescara e, se qualcuno non si allinea, ne prenderò atto e farò delle scelte"

Si ferma ancora la corsa del Pescara che non riesce a ripartire. Dopo il pareggio contro l’Avellino del turno scorso, la squadra di Massimo Epifani perde per la terza volta in quattro gare dopo il cambio in panchina. I biancazzurri rimangono dunque fermi a quota 37 punti, sempre più distanti da un posto per i playoff; a decidere la gara è una rete di Donnarumma, con gli abruzzesi che al 40’ della ripresa sbagliano anche il rigore del possibile pareggio con Pettinari. Dopo il ko è arrivata anche l’analisi dello stesso Epifani, che ha così commentato la prestazione e il risultato di giornata: "Sapevamo di incontrare una squadra che gioca benissimo in palleggio, abbiamo provato a ripartire creando delle occasioni ma concedendo con un rimpallo la palla del loro vantaggio. Abbiamo cambiato modulo, spingendo e creando con lo spirito giusto. E’ stata una buona gara, c'è grande voglia di venire fuori da questa situazione con un po’ di fortuna. Pettinari? Non esiste alcun tipo di problema, dobbiamo tirarci tutti insieme fuori da questa situazione e voglio che devono dare il massimo. Ho fatto una scelta, in questo momento non posso aspettare nessuno".

E ancora: "Il rigore non l’ho visto in campo, ma solo negli spogliatoi e certo fa rabbia tirare un rigore che può essere decisivo così piano. Per quanto riguarda la reazione di Pettinari alla sostituzione, viene sempre prima il Pescara e, se qualcuno non si allinea, ne prenderò atto e farò delle scelte. Fornasier non lo avete rivisto in campo proprio per l’attegiamento che avuto. Su queste cose non transigo, pretendo rispetto per il pubblico che paga il biglietto e per i compagni di squadra. Lo spogliatoio è sanissimo. Basta vedere la partita di oggi e quella di Avellino per capire che la squadra è sotto controllo. Certi segnali, come quelli dati oggi a Fornasier, servono per esortare la squadra a remare tutta dalla stessa parte per cercare di centrare il nostro obiettivo. In questo momento bisogna prima pensare al noi e poi all’io".