Venezia, Inzaghi: "Vincere a Carpi sarebbe davvero importante"

Serie B
Filippo Inzaghi, allenatore del Venezia (Lapresse)
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L'analisi di Superpippo alla vigilia della sfida contro il Carpi: "Non parlo mai di arbitri, ma vogliamo rispetto. Sono stato squalificato senza aver fatto nulla. Ma ora guardiamo avanti, testa alla prossima sfida"

Piccola battuta d'arresto per il Venezia, allo Stirpe ha vinto il Frosinone per 2-1. Seconda sconfitta nel 2018, ma Inzaghi non si arrende. Anzi. E' sempre lì, pronto a spronare il suo Venezia fino ai playoff. L'obiettivo iniziale era la salvezza, ma alla fine, vittoria dopo vittoria, Domizzi&co si sono convinti che la squadra può raggiungere alte posizioni. "Vincere a Carpi sarebbe importante, davvero". Parola di Superpippo, che ai microfoni di Trivenetogoal ha parlato della prossima sfida al Cabassi. Altra gara in trasferta. 

"Vogliamo rispetto, vigileremo"

Durante l'ultima sfida Inzaghi non è andato in panchina causa-squalifica, al suo posto il vice D'Angelo. Dopo lo stop, però, l'allenatore ha voluto lanciare un messaggio: "Ho visto cose che non mi sono piaciute contro il Frosinone, noi non parliamo mai di arbitri, ma vogliamo rispetto. Io sono stato squalificato senza aver fatto niente, Del Grosso lo stesso. Siamo una squadra neopromossa, ma vogliamo rispetto. D’ora in avanti vigileremo su quello che accadrà, perché stiamo facendo tanti sacrifici e vogliamo equità". Un pensiero su Mondonico, scomparso qualche giorno fa. Ha lanciato Inzaghi a Bergamo con l'Atalanta: "Sono stato al suo funerale, nelle ultime settimane se ne sono andati sia lui che Astori, è un momento molto difficile. Era stato il mio allenatore all’Atalanta, quando avevo vinto il titolo di capocannoniere con 24 gol durante la stagione 1996-1997. Era una grande persona, lo sentivo spesso ed ero in contatto anche con sua figlia - continua Inzaghi - Sapevo che stava male ed è un grande dispiacere quello che è successo". 

"Vicario riconfermato? Ha fatto bene, vediamo"

Qualche dubbio sulla formazione: "Ho ancora due allenamenti, devo valutare tante cose. Chi sta bene gioca, l'ho sempre detto. Audero l’avevo visto a Roma direttamente dopo la Nazionale, Vicario ha dimostrato di essere in forma e ho scelto lui". Adesso potrebbe essere riconfermato: "Vedremo, Audero ha fatto benissimo prima delle ultime due partite e in Nazionale non è per caso. Modolo è recuperato". E Geijo? "Spero che gli nasca il figlio il prima possibile, è in un gran momento e a Frosinone è mancato molto, vediamo". Testa a Carpi ora: "Se vinciamo mettiamo la nona a cinque punti di distacco da noi, sarebbe qualcosa di veramente importante. Noi siamo salvi già a marzo, vediamo il da farsi".