Pro Vercelli, Reginaldo: "L'Empoli è una squadra fortissima, ma non partiamo battuti"

Serie B
Reginaldo sfida Colombatto, foto Lapresse
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Reginaldo ha parlato della prossima sfida tra Empoli e Pro Vercelli, un match complicato in cui i piemontesi non hanno nessuna intenzione di fare da comparsa: "Ce la giocheremo, non partiamo battuti"

Penultimo posto e vittoria che manca ormai da tanto tempo, la Pro Vercelli non riesce a tirarsi fuori dal periodo negativo in cui è incappata avvicinandosi pericolosamente al fondo della classifica. Il calendario non aiuta gli uomini di Grassadonia che, nel prossimo turno, se la vedranno con la corazzata Empoli, saldamente al comando con nove punti di vantaggio sul Palermo. Del match contro i toscani ha parlato Reginaldo in conferenza stampa, esprimendo il proprio punto di vista su questa complicata sfida: "Creiamo tanto ma non riusciamo a far gol, abbiamo forse troppa foga di concludere e questo non ci aiuta. Dobbiamo tenere l’ansia sotto controllo, continuando a dare il massimo perché solo così le cose potranno cambiare. Ce la stiamo giocando alla pari con tutte, ci servirebbero due vittorie per risalire la classifica. Dobbiamo crederci fino alla fine, finché la matematica non ci condanna. Un esempio potrebbe essere l’impresa di ieri della Roma, se ce l’hanno fatta loro possiamo riuscirci anche noi. L’Empoli è una corazzata, ma abbiamo l’obbligo di sfruttare ogni minima occasione perché se loro peccano di presunzione possono andare in difficoltà. Aria di derby? Da quando sono qui sono tutti derby, ogni partita è fondamentale. A gennaio sono arrivato dalla Serie C, sono consapevole che ci possiamo ancora credere. Se non ci credessimo noi, saremmo già spacciati".

Parla il presidente

Il presidente Secondo ha parlato del match pareggiato con il Novara, recriminando e non poco: "Sotto tutti i punti di vista è stata una fotocopia di Avellino e Perugia, avremmo meritato di vincere con più di un gol di scarto, non ricordo un tiro in porta pericoloso del Novara. Nei primi cinque minuti siamo stati un po’ tesi, poi per il resto dei minuti abbiamo dominato. Poi i punti si fanno con i gol e non con i pali e le occasioni sbagliate, ma sono convinto che se continueremo con questa intensità potremo raggiungere quantomeno i playout. La Pro Vercelli deve arrivare alle prossime partite con un po’ più di fortuna e un po’ più di cattiveria sotto porta: con il Novara è mancato solo il gol".