Perugia, Diamanti: "Vietato abbattersi dopo il ko con l'Avellino, siamo pronti a rialzarci"

Serie B
Il giocatore del Perugia Diamanti, foto Lapresse
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Il centrocampista del Perugia ha voluto dare un segnale forte alla sua squadra, spronando i propri compagni a dimenticare il ko di Avellino per concentrarsi sul Venezia

Il ko con l’Avellino da dimenticare, la partita con il Venezia da preparare al meglio per riprendere la corsa verso il vertice della classifica. Il Perugia prova a rialzarsi dopo la sconfitta subita contro i biancoverdi, concentrandosi immediatamente sul prossimo impegno in programma che vedrà gli uomini di Breda affrontare quelli di Inzaghi. Sul match del Curi si è soffermato Alessandro Diamanti, il quale ha spronato i suoi compagni a non abbattersi dopo un risultato negativo come quello di Avellino. "Al mio arrivo qui ricordo che avevamo solo tre punti di vantaggio sui playout, dunque non possiamo perdere il sorriso per un ko. Abbiamo sbagliato approccio e atteggiamento ad Avellino, ma bisogna essere positivi perché siamo un gruppo che lavora e sa quello che vuole. Ci si rimbocca le maniche dopo una vittoria, lo faremo anche dopo una sconfitta. L’unica cosa che conosco è il lavoro, altre vie di uscita non ne conosco per tornare a vincere. Riprendere a testa bassa, abbiamo infilato una lunga striscia di risultati positivi solo grazie al lavoro, non certo perché siamo belli. L’equilibrio e la tattica sono valutazioni che spettano all’allenatore, io mi adeguo a quello che mi dice Breda. Certo, i tre devono correre novanta minuti, più dei centrocampisti. Io sono uno che parte da dietro e fa dodici chilometri in una partita: solo così puoi permetterti questo atteggiamento tattico. Il calcio sta cambiando e adesso è fondamentale l’aspetto fisico, lavoro tantissimo per essere utile alla squadra e rimanere in campo per tutti i novanta minuti. A prendere le decisioni però è l’allenatore, io mi metto a disposizione e provo a dare il buon esempio, evitando di farmi vedere scontento e negativo. Io voglio dare positività e aiutare tutti i ragazzi".

Problemi di formazione

In occasione del match con il Venezia, Roberto Breda dovrà fare i conti con alcune assenze importanti. Oltre allo squalificato Bianco, infatti, l’allenatore degli umbri dovrà rinunciare all’infortunato Bandinelli, costretto dunque a rimanere ai box per la sfida con i lagunari. Le idee non mancano a Breda, il quale sembra orientato a schierare Diamanti alle spalle di Cerri-Di Carmine, con Colombatto e Gustafson in mediana.