Palermo-Avellino, Foscarini: "Abbiamo sparato a salve, non mi è piaciuto l'atteggiamento"

Serie B
L'allenatore dell'Avelino Foscarini, foto Getty

L’allenatore dell’Avellino analizza la sconfitta subita al Barbera contro il Palermo, indicando gli errori commessi dai propri giocatori

Seconda sconfitta consecutiva per l’Avellino che, dopo il ko interno subito contro il Frosinone, cade pesantemente anche al Barbera contro il Palermo. Prestazione da dimenticare per gli uomini di Foscarini, tornati pericolosamente a più uno sulla zona salvezza. Un 3-0 che non ammette repliche, per questo motivo l’allenatore dei biancoverdi non cerca alibi, indicando cosa non ha funzionato: "Abbiamo dimostrato poca cattiveria, sparando a salve e sbagliando atteggiamento. Siamo riusciti a rivitalizzare il Palermo, permettendogli di fare il loro gioco. Troppi errori commessi, due rigori in casa dei rosanero sono davvero troppi. Mi dispiace eccome perché avremmo potuto conquistare punti importanti, se avessimo giocato come contro Perugia e Frosinone avremmo visto un altro risultato. Non capisco perché non c'è stato un rigore per noi, dalla panchina sembrava evidente, poi Molina poteva pareggiare e ha sbagliato. L'episodio diventa favorevole se tu ci sei e a tratti non siamo stati concentrati sulla partita e mi dispiace. La squadra è stata timorosa e timida, non abbiamo superato l'esame della personalità oggi".

"Ardemagni positivo"

Foscarini poi si sofferma sui singoli, partendo da Ardemagni: "Si è mosso bene, è stato positivo mettendoci impegno ed equilibrio. Ci è mancata un po' di fortuna, ne avrebbe bisogno in questa fase, si prolunga il suo digiuno, pensavo che oggi con l'impegno potesse sbloccarsi. A volte è rimasto solo a lottare in avanti, ma sul piano della prestazione è stato positivo. Ora spero di recuperare molti degli infortunati, penso che D'Angelo e Migliorini saranno a disposizione, Migliorini poteva giocare già oggi ma ho preferito non rischiare. La prossima settimana ci saranno loro, Castaldo che rientra dalla squalifica, e forse anche Falasco e Pecorini. Guardo il calendario ma penso solo alla salvezza dell’Avellino, voglio mantenere la categoria con questi ragazzi e sono convinto che se giocheremo come contro il Perugia possiamo farcela. Ci sono stati dei risultati un po' a sorpresa oggi, risultati che ci stanno, siamo in tanti la classifica è corta, ma siamo noi fautori del nostro destino".