Empoli, Andreazzoli: "Il gruppo non smette di stupirmi"

Serie B
Aurelio Andreazzoli, Empoli

L’allenatore dei toscani: "Avevamo un tesoretto di margine in classifica che non ci ha regalato nessuno e ci siamo conquistati con lavoro, sudore e sacrificio. Questo ci ha consentito di tornare in campo nella ripresa con serenità, valutare e correggere gli errori commessi"

Nemmeno il Frosinone è riuscito a fermare la corsa dell’Empoli di Aurelio Andreazzoli. Dopo essere passata per due volte in svantaggio la squadra toscana ha prima rimontato ed è poi passata in vantaggio - concludendo la gara sul 4-2- Altri tre punti che avvicinano ancora di più la squadra alla promozione in Serie A un anno dopo l’inattesa retrocessione. In attesa di affrontare il Novara in casa nel prossimo turno, l’Empoli si trova ora al primo posto della graduatoria di Serie B con i suoi 76 punti, a +13 dal Parma secondo e dal Frosinone avversario di serata e sconfitto con una prova di forza e di carattere. Un match e un risultato che poi lo stesso Andreazzoli ha commentato ai microfoni di Sky Sport dopo il novantesimo. Queste le dichiarazioni dell’allenatore che vede ora più vicina la risalita in Serie A: “I ragazzi questa sera sono stati bravissimi, non finiscono mai di stupirmi per impegno e capacità di lettura delle situazioni - ha iniziato dicendo - all’intervallo ci siamo detti qualcosa, nulla di grave, solo che era una situazione che si era messa di traverso e dovevamo provare a recuperarla”.

E ancora, sulla situazione in classifica dopo aver archiviato un successo importante contro una diretta concorrente: “Avevamo un tesoretto di margine in classifica che non ci ha regalato nessuno e ci siamo conquistati con lavoro, sudore e sacrificio. Questo ci ha consentito di tornare in campo nella ripresa con serenità, valutare e correggere gli errori commessi e tornare ad esprimere efficacemente il nostro calcio. I ragazzi hanno costruito automatismi, sinergie e mentalità vincente. Loro sanno che possono fare tre gol a tutte le squadre, lo hanno detto il campo e la storia di questo campionato.  Ancora non manca solo l’aritmetica, ma l’aritmetica. Ora noi ce ne stiamo tranquilli aspettando che la matematica ci dia ragione e poi faremo le valutazioni del caso. Crediamo fortemente nei nostri mezzi e recuperare su un campo come questo non era assolutamente una cosa semplice. Avevo però fiducia nei miei ragazzi".