Brescia, Pulga: "Risultato bugiardo, abbiamo perso subendo due soli tiri in porta"

Serie B

Le parole dell’allenatore del Brescia dopo la sconfitta interna arrivata a tempo quasi scaduto contro il Frosinone: "Sull’azione del gol decisivo non è stato fischiato un fallo a nostro favore. E non parliamo dei sei minuti di recupero…"

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Un esordio particolare sulla panchina del Brescia per Ivo Pulga. Arrivato in settimana al posto dell’esonerato Roberto Boscaglia, il neo allenatore biancazzurro ha guidato i suoi allo stadio ‘Rigamonti’ contro il Frosinone, squadra in lotta per la promozione in Serie A. Prestazione positiva per Caracciolo e compagni, ma ad avere la meglio è stata la squadra di Moreno Longo, che ha conquistato i tre punti grazie ad una rete di Camillo Ciano, arrivata a tempo quasi scaduto. Una beffa, dunque, per il Brescia, che comunque – in virtù dei risultati maturati sugli altri campi – rimane con un buon margine di vantaggio sulla zona retrocessione. Dell’esordio amaro in panchina ha parlato alla fine del match Ivo Pulga: "La mia squadra mi è piaciuta – ha detto l’allenatore del Brescia -, i ragazzi hanno interpretato bene la gara e dire che mi sarebbe andato bene anche il punto fa già capire tutto. E’ un peccato, abbiamo preso due soli tiri in porta e abbiamo perso. In più il secondo, arrivato al novantacinquesimo minuti, è anche viziato da un fallo netto su Meccariello. Lo avrebbe fischiato qualunque arbitro, l’ho anche detto al direttore di gara alla fine della partita. Ho controllato le immagini e mi hanno confermato ciò che avevo già visto. E poi ci sono stati sei minuti di recupero, non ne parliamo… Di sicuro, in ogni caso, c’è da dire che abbiamo sbagliato anche noi, perché non possiamo permetterci si prendere gol all’ultimo su un lancio di 50 metri".

Pronti a una nuova battaglia 

"E’ un peccato – ha proseguito Pulga -, ma prendiamoci comunque la prestazione più che positiva e i buoni risultati che sono arrivati dagli altri campi. Ora siamo pronti per una nuova battaglia, contro il Cittadella speriamo che la buona sorte ci assista e che magari stavolta un errore arbitrale sia dalla nostra parte. Alla mia squadra avevo chiesto cuore, sacrificio, ritmo, aggressività e compattezza. Ho avuto poco tempo per lavorare, ma loro hanno fatto tutto ciò che avevo chiesto. Perdere non è mai bello e mi dispiace in particolar modo per il pubblico. Ma ora dobbiamo guardare agli aspetti positivi ed andare avanti".