Cittadella, Alfonso: "Concentrazione spezzata ma ci siamo"

Serie B
Enrico Alfonso, portiere del Cittadella
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Il portiere granata: "L’anno scorso forse siamo arrivati alla partita di playoff contro il Carpi accontentandoci inconsciamente. Non dev’essere così. Adagiarsi sulla raggiunta qualificazione non avrebbe senso"

BARI, RICORSO RESPINTO: IL PLAYOFF A CITTADELLA

La Corte d'Appello Federale ha respinto il ricorso del Bari dopo la penalizzazione di due punti in classifica inflitta dal Tribunale Federale Nazionale alla società biancorossa per inadempienze amministrative e contabili. Per questo la sfida in programma domenica e valida per il primo turno playoff tra la squadra di Grosso e il Cittadella si giocherà al Tombolato. Ora è ufficiale. I granata possono così contare sul vantaggio di avere dalla propria parte tutto il pubblico, che spingerà il gruppo alla ricerca del risultato solo sfiorato la stagione scorsa. Si avvia così verso la conclusione una settimana strana per i calciatori granata, come anche il portiere Enrico Alfonso ha confessato ai microfoni di Padova Goal: "Purtroppo la concentrazione è stata spezzata dal rinvio, per via di una decisione che doveva essere presa prima. Questo ha fatto sì che ci sia stato uno stacco mentale di due o tre giorni quando abbiamo appreso la notizia del rinvio dei playoff, ma alla fin fine poco importa. Non ci lamentiamo: giustizia è stata fatta e avremo la possibilità di giocare in casa con due risultati su tre a disposizione, evitando un ambiente ostico come quello del San Nicola, contro una squadra che è già di suo molto forte".

"Che clima si respira in spogliatoio? Lavoriamo con l’attenzione con cui abbiamo preparato molte partite in questa stagione - continua Alfonso - ci siamo meritati questa opportunità e ora spero che tutti abbiamo la consapevolezza di poter arrivare in fondo e che nessuno si sia accontentato di quello che di grande è stato fatto per essere qui. Ecco, l’anno scorso forse siamo arrivati alla partita di playoff contro il Carpi accontentandoci inconsciamente. Non dev’essere così. Adagiarsi sulla raggiunta qualificazione non avrebbe senso. Ogni tanto torno a guardare la classifica: vederci a 6 punti dal Parma, che è salito in Serie A senza bisogno dei playoff, accresce il rammarico, perché in alcune occasioni avremmo potuto ottenere qualcosa di più, magari grazie ad un pizzico di fortuna che non c’è stata. Ora che siamo qui, la voglia è quella di arrivare in fondo", ha concluso il portiere.