Parla il centrocampista rosanero: "Siamo una grande squadra, come una famiglia. Palermo ormai è la mia città, darò tutto in questa stagione. Capitano? Sarei felicissimo, ma qui siamo tutti capitani"
E' alla seconda stagione al Palermo Radoslaw Murawski, che lo scorso anno ha chiuso con 28 presenze totali e il rimpianto di non aver raggiunto la Serie A, persa all'ultimo atto dei playoff contro il Frosinone. Il centrocampista classe 1994, a un anno di distanza, si ritrova a ripartire, sempre con Bruno Tedino in panchina ma con uno spirito di appartenenza ai colori rosanero già molto forte. "Secondo me stiamo facendo un grande lavoro, ci stiamo allenando duramente – ha dichiarato al sito ufficiale della società - Penso che la nostra condizione è buona. Sono un po' stanco, ma penso sia normale dopo questa prima parte di ritiro. Siamo una grande squadra, come una famiglia. Andiamo sempre avanti così. Sono da un anno a Palermo, ormai questa è la mia città. Voglio dare tutto per questa squadra e per club, la fascia da capitano è un onore per me. Ma non ci penso a questo, per me tutti siamo capitani".
Lo Faso: "Stiamo lavorando bene"
Tra allenamenti e recupero, ha parlato così invece Simone Lo Faso: "L'amichevole di sabato è stato un ottimo allenamento, dopo una settimana di lavoro così era importante mettere ancora benzina nelle gambe – ha detto - Siamo un gruppo forte ma molto giovane, ma siamo tutti ambiziosi a partire da me. Finalmente sto bene, anche il recupero per la caviglia sta procedendo abbastanza bene ed è stato breve, mi aspettavo qualche mese in più. Siamo tanti palermitani in questa squadra, con molti di loro ho giocato anche il Primavera e c'è Mazzotta che invece c'era 10 anni fa ed è contentissimo di essere tornato. C'è il giusto mix tra giovani ed esperti, bisogna continuare a lavorare bene come stiamo facendo".
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