Ternana, presidente Bandecchi come Don Chisciotte: allo stadio suona tre volte al giorno la canzone di Guccini

Serie B

In attesa del pronunciamento dell'Alta Corte del Coni, il presidente della Ternana porta avanti la sua "battaglia" per il ripescaggio... facendo risuonare la famosa canzone di Guccini allo stadio

Se vi è capitato di passare ieri dalle parti dello stadio di Terni intorno alle 11 o intorno alle 16 avrete sentito ad alto volume (e per tre volte consecutive) la canzone "Don Chisciotte", di Francesco Guccini.

Se vi capiterà di passarci oggi o domani, sentirete sempre allo stesso volume, la stessa canzone. Sempre per tre volte di seguito.

Non è stata una prova tecnica, non è previsto nessun concerto a breve. C’è attesa sì, ma soltanto per il pronunciamento dell’Alta Corte del Coni sulla serie B a 22 o meno. Ed è stata questa attesa che ha ispirato il patron rossoverde, Stefano Bandecchi.

In questi giorni in cui la sua Ternana si gioca una partita molto importante per un eventuale ripescaggio in Serie B che ha coinvolto Bandecchi in maniera viscerale. E quindi oltre all’istituzione del collegio difensivo, oltre a una serie di dichiarazioni e interviste molto accalorate, alle volte anche sopra le righe, per ribadire le proprie posizioni con estrema vigoria, ha dichiarato alla radio della sua Università (Radio Cusano Campus) che in questi giorni ascolta molto spesso la canzone di Guccini. La mattina, quando va a correre. Gli ricorda, così ha dichiarato, la battaglia che sta portando avanti contro i poteri forti. Con grande difficoltà e con grande passione.

Un modo originale e se volete anche "romantico", sicuramente emotivo, per continuare a tenere viva l’attenzione su una vicenda che ha tenuto in scacco almeno 5 piazze importanti di Serie B (Novara, Catania, Siena, Pro Vercelli e appunto Ternana) in un’estate piena di colpi di scena e che per il momento si è conclusa con un campionato a 19 squadre (motivo per cui la Ternana chiede giustizia, essendo fra le ripescabili).

Qualcuno storcerà il naso o bollerà questa iniziativa come inutile “bischerata”. In realtà meglio una canzone che l’ennesima inutile polemica, magari dai toni troppo accesi. Perché come dice anche Guccini: "Nel mondo oggi più di ieri domina l’ingiustizia; di eroici cavalieri non abbiamo più notizia; per questo, Sancho, c’è bisogno soprattutto; d’uno slancio generoso, fosse anche un sogno matto…".