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Coronavirus, il Frosinone dona sette respiratori all'ospedale della città

Serie B
©Getty

Il club di Maurizio Stirpe scende in campo nella lotta contro il Coronavirus e dona 150mila euro alla Asl della città per l'acquisto di sette respiratori da installare all'ospedale Fabrizio Spaziani

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Anche il Frosinone scende in campo nella lotta al Coronavirus e dona 150mila euro all'Asl della città per l'acquisto di sette respiratori da installare all'ospedale "Fabrizio Spaziani". In una nota, inoltre, il club fa sapere che alla stessa Asl di Frosinone sarà devoluto "tutto l'appannaggio deliberato il 13 marzo dalla Lega di serie B per la parte di spettanza del Frosinone Calcio". L'Assemblea, riunitosi in conference call, aveva infatti deliberato all'unanimità l’acquisto di venti dispositivi di ventilazione polmonare da donare ad altrettante strutture ospedaliere del paese, indicate in un secondo momento dalle venti società che partecipano al campionato di B: "Stiamo vivendo un’emergenza, e questo tipo di strumentazione è quello che serve maggiormente nelle strutture ospedaliere per affrontarla", aveva spiegato Balata, presidente di Lega. 

Solidarietà Frosinone

Il Frosinone, terzo in classifica e in piena lotta per la promozione in Serie A prima che il campionato venisse stoppato per l'emergenza Coronavirus, ha fatto dunque la sua parte. Non si tratta del primo gesto di solidarietà da parte del club di Maurizio Stirpe, che si è dimostrato sensibile fin dal primo giorno sia nel chiedere la sospensione del torneo che nel lanciare sui propri canali social la campagna #iorestoacasa per invitare i cittadini a non muoversi dalle loro abitazioni in modo da evitare i contagi. Inoltre, anche alcuni calciatori hanno prestato la loro immagine per raccolte di fondi da destinare agli ospedali italiani. L'allenatore Alessandro Nesta, insieme ai suoi ex compagni campioni nel mondo nel 2006, sta promuovendo una raccolta di contributi da devolvere alla Croce Rossa Italiana.