Serie B, i migliori giocatori del campionato 2023 2024

Terminata la stagione regolare 2023-24 di serie B. Un campionato che ha messo in mostra come sempre tanti talenti, molti giovani in rampa di lancio e i soliti specialisti della categoria. Andiamo a vedere, ruolo per ruolo, i migliori 5 calciatori considerando il numero di presenze, le reti, gli assist, le migliori parate e, più in generale, le prestazioni. Le scelte di Daniele Barone e Giovanni Rispoli

PALERMO-SAMPDORIA LIVE

1/20

PORTIERI

Adrian SEMPER (Como)

E' stata la stagione migliore per il 26enne croato portato in Italia nel 2018 dal Chievo e poi un po' sparito dopo il fallimento dei clivensi e il passaggio al Genoa. Sempre titolare ha collezionato 13 clean sheet meglio di lui solo Chichizola del Parma

2/20

Leandro CHICHIZOLA (Parma)

Il 34enne argentino ex River Plate si è regalato un finale di carriera da sogno. C'è anche la sua firma sulla promozione degli emiliani. 14 volte senza subire gol e un rendimento costante. L'anno scorso era arrivato da Perugia per essere di supporto a Buffon. Quest'anno è stato protagonista e adesso vuole provare l'effetto che fa la serie A

3/20

Filip STANKOVIC (Sampdoria)

Figlio d'arte, il papà è Dejan ex allenatore proprio della Samp, è arrivato a inizio stagione dall'Inter dove è cresciuto. A 22 anni ha già vissuto due stagioni brillanti in Olanda. A Genova ha mostrato grandi potenzialità risultando sempre fra i migliori. Il futuro sembra assicurato

4/20

Alessandro MICAI (Cosenza)

Stagione spettacolare per il 30enne portiere di Mantova che ha messo una delle firme sulla salvezza, stavolta senza passare dai playout, del Cosenza. 10 clean sheet, tante parate ma anche l'esperienza di chi in serie B gioca ormai da dieci stagioni mettendo insieme oltre 200 partite

5/20

Anthony IANNARILLI (Ternana)

La serie A l'ha sfiorata quando era nel vivaio della Lazio. A Terni è arrivato nel 2018 in C ed è diventato un idolo della tifoseria. In una delle squadre più giovani della categoria ci ha messo l'esperienza e la sua qualità per tenere a galla la Ternana. Un serio infortunio alle costole gli ha impedito di vivere le ultime partite

6/20

DIFENSORI

Giorgio ALTARE (Venezia)

Bergamasco cresciuto nel vivaio del Milan Altare è stato grande protagonista soprattutto nella prima parte di stagione del Venezia di Vanoli. Difensore centrale puro, grande capacità di inserirsi nell'area avversaria come confermano i 3 gol realizzati. Sembra pronto al ritorno in serie A dove è già stato nel 2021-22 con la maglia del Cagliari

7/20

Enrico DELPRATO (Parma)

Il capitano gialloblù ha vissuto forse la sua migliore stagione culminata con la promozione in serie A. 3 gol e 2 assist a impreziosire il suo rendimento sempre di alto livello. A 24 anni si aprono meritatamente le porte della massima serie che già con le giovanili dell'Atalanta e con l'Under 21 azzurra erano pronosticabili

8/20

Daniele GHILARDI (Sampdoria)

Uno dei giovani difensori che più si sono messi in mostra in stagione. Prodotto delle giovanili della Fiorentina è finito in orbita Verona che dopo l'ottima stagione in C con il Mantova lo ha madato alla Samp. Entrato stabilmente nella Nazionale Under 21, per lui anche due gol in una stagione in cui è diventato imprescindibile per Pirlo

9/20

Edoardo GOLDANIGA (Como)

Arrivato solo a gennaio, insieme a Strefezza, è diventato uno degli uomini fondamentali della stagione lariana. 15 presenze ma 2 reti decisive per l'epilogo del torneo. Oltre 150 presenze in serie A dove all'esordio con il Palermo trovò dopo 20 minuti un gol contro la Lazio all'Olimpico

10/20

Valerio DI CESARE (Bari)

La stagione del Bari è stata fallimentare. Dalla promozione sfiorata in serie A all'incubo C il passo è stato breve ma il capitano, alle soglie dei 41 anni, merita una citazione. Tre gol pesanti, l'ultimo dello scorso 1 maggio contro il Parma, è anche storico perché è quello realizzato dal calciatore più anziano nella categoria

11/20

CENTROCAMPISTI

Daniele CASIRAGHI (Sudtirol)

Bastano i numeri per definire la stagione di Daniele Casiraghi: 16 gol e 7 assist per l'esterno del Sudtirol che a 31 anni è finito sotto i riflettori con la migliore annata della sua carriera. Altro record per lui quello dei rigori: 11 calciati, tutti realizzati, mai nessuno in serie B con questa percentuale

12/20

Jari VANDEPUTTE (Catanzaro)

Vedendolo giocare quest'anno nel Catanzaro qualcuno si sarà chiesto come mai il 28enne belga non sia arrivato da anni in serie A. Difficile dare una risposta. I numeri della stagione spiegano meglio di ogni altra cosa le sue qualità: 9 gol e 14 assist per un calciatore che in Italia è arrivato nel 2017 alla Viterbese in serie C. Destro e sinistro usati in egual misura e un rendimento sempre ampiamente sopra la sufficienza

13/20

Adrian BERNABE' (Parma)

Non è possibile considerarlo più una sopresa, nè una promessa. Nel Parma che vedremo in serie A diventerà un elemento imprescindibile. Adrian Bernabè è un centrocampista moderno: mezzala, regista e quando serve anche trequartista sfruttando le sue qualità tecniche, la visione di gioco e il dribbling. 8 gol e 4 assist a referto bastano a giustificare l'interesse di molti club in Italia e non solo. Barcellona e City lo hanno visto passare nel loro vivaio e avevano visto giusto

14/20

Gianluca BUSIO (Venezia)

La fase di ambientamento in Italia si è completata. Gianluca Busio, nazionale Usa, era arrivato a Venezia nel 2021 con le credenziali dell'attaccante. L'impatto con la serie A non è stato facile, la retrocessione in B è stata assorbita con fatica poi è sbocciato in maniera definitiva diventando un jolly del centrocampo lagunare. Come Bernabè anche Busio sa fare tutto a 22 anni: 7 gol e 4 assist in questa stagione

15/20

Mattia VALOTI (Pisa)

A 30 anni ha raggiunto il pieno della sua maturità calcistica. La serie A l'ha sognata nelle giovanili del Milan poi assaggiata nel 2014-15 a Verona e poi vissuta ancora dal 2017 al 2020 sempre a Verona e con la Spal. In B però fa la differenza e quest'anno per la terza volta (dopo Spal e Monza) e andato in doppia cifra: 10 gol e 2 assist

16/20

Joel POHJANPALO (Venezia)

L'idolo dei tifosi del Venezia si è confermato giocatore di altra categoria. Per il secondo anno di fila sarà fra i capocannonieri della Serie B. La sua squadra precedente era il Bayer Leverkusen, ora campione di Germania. Suo lo storico primo gol della Finlandia agli Europei del 2021. Goleador, trascinatore e nuovo doge della laguna. “Sono arrivato qui, con la prospettiva di vivere con la mia famiglia in una realtà unica: non potevo perdere l’occasione”. Le parole che spiegano il personaggio

17/20

Gennaro TUTINO (Cosenza)

A Cosenza non avevano un attaccante così dai tempi di Marco Negri. Tutino in Calabria ha trovato la sua dimensione giusta. 20 gol contando anche la Coppa Italia, alcuni fra i più belli di tutto il campionato. Le qualità erano note fin dalle giovanili del Napoli ma si erano viste solo a sprazzi e solo a Salerno, prima e dopo Cosenza. A quasi 28 anni la serie A l'ha assaggiata per 6 presenze a Verona nel 2020

18/20

Matteo BRUNORI (Palermo)

Secondo migliore attaccante della storia del Palermo dopo Miccoli, una garanzia al netto delle difficoltà della squadra siciliana. 17 gol e 5 assist in campionato, praticamente come la stagione precedente, le speranze di A dei rosanero attraverso i playoff passano da lui.

19/20

Pietro IEMMELLO (Catanzaro)

La stagione super da neopromossa del Catanzaro porta anche la sua firma. 15 gol e 5 assist per il 32enne che si può considerare il classico attaccante di categoria. Re Pietro, come lo chiamano i tifosi giallorossi, è uno dei pochi casi di "profeta in patria". Nella sua città sta vivendo il momento migliore della sua carriera dopo i 28 anni dello scorso campionato in serie C

20/20

Patrick CUTRONE (Como)

Eccolo l'altro "profeta in patria" della B. Nella sua Como è tornato per rilanciarsi e questo è stato il suo anno. 14 gol e 4 assist ma in appena 31 partite e una simbiosi totale con il pubblico lariano. Per chi ha giocato al massimo del livello con Milan, Fiorentina, Valencia e Wolverhampton tornarci con la squadra del cuore è veramente il massimo