Per veder esordire il brasiliano con la maglia dei parigini manca ancora il transfer che la Liga non ha inviato alla Federazione francese. Intanto il giocatore stesso minacca di denuciare il suo ex club per il mancato versamento del premio al padre, previsto in una clausola del contratto con il Barcellona
L’onda lunga del trasferimento più costoso della storia del calcio continua dopo diversi giorni. Dopo l'attacco del presidente del Barcellona Bartomeu, che ha segnalato alla Uefa le procedure con cui è avvenuto il trasferimento di Neymar al Psg, ora la vicenda si arricchisce di un nuovo episodio. Quel transfer necessario a scendere in campo, che ancora la Liga spagnola non ha inviato alla Federcalcio francese, rende la situazione ancora molto tesa. Neymar rischia di saltare anche la seconda giornata di Ligue 1 contro il Guingamp. Il presidente della federazione calcistica francese Noel Le Graet si è espresso così sulla vicenda: "Il dossier è completo, questo stop non dovrebbe durare ancora a lungo. Siamo in costante contatto con la federazione spagnola, tutti i documenti necessari sono stati presentati e non vedo alcuna ragione per la quale il blocco debba perdurare ulteriormente. Il PSG ha rispettato tutte le regole del caso".
E ora nel contenzioso potrebbe intervenire direttamente Neymar: secondo quanto riferito dal Mundo Deportivo, il brasiliano sarebbe pronto a denunciare il suo ex club alla Fifa per il mancato (al momento) versamento del premio da 26 milioni che era previsto in una clausola aggiunta al contratto di "O Ney" con il rinnovo dello scorso ottobre. Da parte sua il Barcellona, che ha depositato la cifra presso uno studio legale, sostiene che il bonus doveva essere pagato solo in caso di permanenza, ed è disposto a pagarne quota parte per un solo anno.