Calciomercato story, ecco cosa è successo a gennaio 2017: acquisti e cessioni più importanti in Serie A

Calciomercato
combo_gennaio

Ripercorriamo la finestra di mercato del gennaio 2017, con le principali trattative e gli acquisti e le cessioni più importanti delle squadre di Serie A. L'anno scorso furono acquistati 102 giocatori e ne furono ceduti 99: molti colpi in prospettiva, altri con un impatto immediato, altri per far fronte agli infortuni

CALCIOMERCATO, TUTTE LE NEWS

Gennaio, nuovo anno. Nuovo inizio (pur nel segno della continuità della stagione regolare) e nuove sfide, ma per il calcio sinonimo soprattutto di un'altra cosa: il mercato. Per migliorare le rose e colmare le lacune emerse nella prima parte di campionato, per rimediare agli errori commessi in estate, per far fronte agli imprevisti, quasi sempre in termini d'infortuni, accaduti. Che mercato sarà quello di gennaio 2018? E' ancora presto per dirlo, è possibile però ripercorrere cosa accadde nel 2017: in Serie A furono acquistati 218 giocatori per una spesa complessiva di 102 milioni di euro; le cessioni invece furono 189, con 99 milioni di euro incassati. Alcuni dei colpi più importanti furono acquisti "di prospettiva" (Caldara, Orsolini), altri servirono a sostituire infortunati (Pavoletti al Napoli), altri ancora ebbero invece un impatto importante nell'immediato. Riviviamo le trattative più importanti:

Caldara, dall'Atalanta alla Juventus

I bianconeri si assicurarono il difensore centrale dell'Atalanta, lasciandolo però a Bergamo: non solo per la seconda parte della stagione 16/17, ma anche per tutta la 17/18: la formula fu quella dell'acquisto a titolo definitivo, con i bianconeri che a loro volta cedettero in prestito all'Atalanta il cartellino. La cifra spesa dai bianconeri fu di 15 milioni, pagabili in quattro esercizi, più 6 milioni di bonus variabili in base alle prestazioni del giocatore, legatosi alla Signora fino al 2021 e un ulteriore premio di valorizzazione di 4 milioni legato al raggiungimento di determinati obiettivi con l'Atalanta.

Gagliardini, dall'Atalanta all'Inter

Altra cessione illustre per la Dea, questa volta però con effetti immediati. L'Inter "si innamora" di Roberto Gagliardini e lo acquista dall'Atalanta per una cifra complessiva di circa 28 milioni di euro, così divisi: due milioni per il prestito biennale, 20 per l'obbligo di riscatto fissato dopo il 2018 e ulteriori 5 di bonus, legati anche alle presenze in Nazionale del centrocampista. Un anno dopo, Gagliardini è uno dei titolari del centrocampo dell'Inter, con cui ha già collezionato 38 presenze senza però riuscire ancora a segnare.

Il Torino acquista Iago Falque a titolo definitivo

Dopo averlo preso in prestito nell'estate 2016, i granata decisero di acquistare Iago Falque a titolo definitivo già nella successiva finestra di gennaio 2017: tra i 6 milioni e mezzo di euro spesi per il prestito e gli 8 e mezzo per il riscatto, l'esterno spagnolo costò complessivamente 15 milioni. Ben spesi, però: Iago Falque ha finora collezionato 46 presenze condite da 21 gol e 11 assist con la maglia granata.

 

Pavoletti, dal Genoa al Napoli

Gli azzurri di Maurizio Sarri acquistarono Leonardo Pavoletti dal Genoa per 18 milioni di euro: l'infortunio di Milik costrinse De Laurentiis a tornare sul mercato per sostituire il polacco: ma l'impatto di Pavoletti non fu all'altezza delle aspettative: 10 presenze complessive (6 in Serie A e 4 in Coppa Italia) e nessun gol realizzato. Nell'estate successiva l'attaccante venne ceduto in prestito con obbligo di riscatto al Cagliari, per una cifra totale di 10 milioni di euro più bonus.

Zaza, dalla Juventus al Valencia

L'attaccante della Nazionale era approdato al West Ham in prestito dai bianconeri nell'estate 2016: l'esperienza però si rivelò molto negativa e a gennaio fu il Valencia a bussare alla porta. Altro prestito oneroso, questa volta con esiti diversi: Zaza non solo raggiungerà le presenze minime (10) per essere definitivamente riscattato, ma si prenderà il Mestalla realizzando in un anno 16 gol in 35 presenze in Liga. Cifra complessiva dell'accordo: prestito oneroso di 2 milioni di euro e obbligo di riscatto di 16 + 2 milioni.

Juventus: Rincon in, Hernanes out. E Orsolini...

I bianconeri acquistarono El General a titolo definitivo dal Genoa per 8 milioni più uno di bonus. Il venezuelano riuscì a ritagliarsi un po' di spazio ma senza lasciare il segno e venne poi ceduto dai bianconeri al Torino in estate. Contestualmente all'arrivo di Rincon, Hernanes salutò la Juventus accasandosi in Cina all'Hebei Fortune per una cifrà sugli 8 milioni di euro più due di bonus, pagando di fatto l'investimento per Rincon. Bianconeri che a gennaio si assicurarono anche Riccardo Orsolini, preso dall'Ascoli per 5,5 milioni di euro e lasciato in B fino al termine della stagione, per poi essere girato in prestito all'Atalanta in estate.

Saponara, dall'Empoli alla Fiorentina

Trattativa lampo. Sì, ne esistono ancora. I viola acquistarono il trequartista dell'Empoli pagando il suo prestito con obbligo di riscatto una cifra intorno agli 8 milioni di euro. Sotto la gestione Paulo Sousa Saponara ha giocato 11 partite, segnando 2 gol e facendo 2 assist; meno spazio sta trovando con Stefano Pioli: finora solo 6 presenze, senza gol e assist, tra Serie A e Coppa Italia.

Deulofeu al Milan

Trattativa non semplice quella che portò lo spagnolo dall'Everton ai rossoneri. Deulofeu arrivò con la formula del prestito con diritto di riscatto, riuscendo a convincere i Toffees a rinunciare all'obbligo di riscatto. Anche il Barcellona fu parte in causa, avendo il diritto di recompra (poi applicato in estate) sul giocatore: alla fine la chiusura della trattativa arrivò, con tanto di 'giallo'. Un tweet del Milan aveva infatti annunciato l'ufficialità dell'operazione prima delle visite mediche, suscitando l'irritazione del club inglese.

Gabbiadini, dal Napoli al Southampton

Un altro attaccante italiano che emigra all'estero. Rispetto a Zaza, però, l'impatto di Manolo Gabbiadini col Southampton fu molto più significativo: ad oggi si contano 32 presenze e 9 gol. La trattativa che portò l'attaccante in Inghilterra si chiuse su una cifra di base di 17,5 milioni di euro, con il 10% sulla futura rivendita, più 3 di bonus. 2 milioni (a step di 500 mila euro) legati ai gol, 1 milione (a step di 200 mila euro) legato alle presenze con i Saints.

Aquilani, dal Pescara al Sassuolo

Dop la prima parte di stagione giocata a Pescara, Alberto Aquilani passò in prestito secco al Sassuolo con cui giocò 16 partite. A fine stagione il rientro a Pescara, ma con la squadra retrocessa in B il futuro dell'ex Roma, Juve, Liverpool e Sporting sarebbe stato ancora all'estero, al Las Palmas.

CALCIOMERCATO GENNAIO 2017: i dati

 

Calciatori acquistati: 218

Milioni di euro spesi: 102

Calciatori ceduti: 189

Milioni di euro incassati: 99 milioni

Bilancio: -56