Calciomercato, il Manchester City in emergenza portieri: tentativo per Keylor Navas del Real, gli scenari

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Keylor Navas (getty)

Dopo il grave infortunio di Claudio Bravo, il City è a caccia di un secondo portiere da affiancare a Ederson. Tentativo per Keylor Navas, ma il mercato inglese chiuso complica le cose: ipotizzabile un permesso speciale della Federazione, ma ci sono da convincere Real Madrid e giocatore

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L’infortunio di Claudio Bravo, portiere di Coppa di Pep Guardiola, ha complicato le cose in casa Manchester City. Il cileno dovrà stare fuori presumibilmente per almeno sei mesi (e quindi per l’intera stagione), dopo essere stato vittima in settimana della rottura del tendine di Achille. Con il solo Ederson, il titolare, a difendere i pali della squadra - in estate sono stati ceduti sia Joe Hart che Angus Gunn - il club inglese è ora alla disperata ricerca di un secondo portiere affidabile, non potendo riversare le responsabilità del ruolo sulle spalle del giovanissimo Grimshaw. L’unica strada al momento percorribile, come riportato dal quotidiano AS, sembra essere quella che porta a Keylor Navas, diventato vice di Courtois al Real Madrid.

Navas-City a mercato chiuso? Gli scenari

Keylor Navas, allo stato attuale delle cose, sarebbe un lusso per Pep Guardiola. Trovare un modo per portarlo a Manchester, però, è tutt’altro che semplice. In primo luogo perchè in Inghilterra la sessione estiva di calciomercato si è già conclusa da un pezzo: quindi bisogna trovare un escamotage. Pensare che il costaricano possa risolvere il suo contratto con i Blancos per avere un ruolo da vice appare chiaramente un’utopia. Allora il City potrebbe ricorrere alla cosiddetta “cessione di emergenza”, ottenendo un permesso speciale dalla Federazione per completare un'operazione di mercato fuori tempo massimo. La società di Manchester dovrebbe però a quel punto convincere il Real Madrid a lasciar partire Navas, a titolo definitivo o in prestito con diritto di riscatto. Al momento, però, il club spagnolo non sembra disposto a cedere il giocatore a una concorrente per l’Europa, né lo stesso Keylor a cambiare squadra per restare portiere in seconda. E in casa City è emergenza.