Calciomercato Hellas Verona, il ds Fusco: "Due rinforzi in attacco. Caceres? Speriamo resti"

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Filippo Fusco, ds dell'Hellas Verona
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Il direttore sportivo gialloblu fa il punto in conferenza sul mercato di gennaio: "Prenderemo un paio di giocatori in attacco, a centrocampo e sulla fascia sinistra siamo a posto. Caceres? Speriamo rimanga, ma il suo contratto scade a luglio"

L’Hellas Verona ha terminato l’anno con un’incoraggiante prestazione contro la Juventus: per arrivare alla salvezza, però, in questo 2018 servirà fare ancora di più. A partire, magari, dal colmare qualche carenza nella rosa a disposizione di Fabio Pecchia, arduo compito che spetterà alla dirigenza in questo delicato mese di gennaio. A tal proposito ha voluto fare chiarezza in conferenza stampa il direttore sportivo gialloblu, Filippo Fusco: “Cercheremo di migliorare la squadra in alcuni reparti - ha ammesso - ma i giocatori che arriveranno dovranno mettersi a disposizione del nostro obiettivo. Cerchiamo giocatori pronti, che conoscono il campionato italiano. Negli ultimi mesi il margine d’errore sarà ridotto al minimo”. Il primo reparto da sistemare è quello offensivo, come sottolineato dallo stesso ds: “Va rinforzato, è vero: il nostro gioco richiede tanto dal punto di vista fisico. Possono arrivare anche due giocatori in avanti: una punta centrale e un attaccante di supporto”.

"A centrocampo siamo a posto. Caceres? Speriamo rimanga"

Meno problemi invece sulla fascia sinistra, ruolo ben coperto all’Hellas e che garantisce discreta competitività: “A sinistra siamo a posto - ha chiarito Fusco - Su Fares c’è l’interesse di diversi top club, poi c’è Felicioli che è un nazionale U21 e abbiamo anche Souprayen che l’anno scorso è stato tra i migliori in Serie B. Se dovesse lasciarci Caceres, però, dovremo intervenire anche in questo reparto. A centrocampo, col ritorno di Zaccagni, siamo ben coperti”. A proposito del difensore uruguaiano ex Juventus, al centro del mercato: “Ha dato tanto sul campo, è un riferimento e ha un contratto fino a luglio. Dopo il Napoli parleremo con il suo agente perchè non è corretto avere giocatori con rimpianti. La speranza è che rimanga, ma il suo contratto scade a luglio e davanti a queste opportunità, squadre come la Lazio si sentono forti. Con loro con ci sono mai state eventuali contropartite collegate a Caceres: Djordjevic aveva deciso di rimanere alla Lazio e noi abbiamo virato su altri nomi”. Una battuta finale del ds gialloblu sul caso Cassano, ormai di diversi mesi fa: “Da gennaio dello scorso anno aveva insistito per venire. Il problema si è risolto in una settimana. Non cerco alibi, il mio errore più grande è stato non definire la rosa in tempi stretti e abbiamo pagato nel primo mese di campionato. Da ottobre in poi la squadra ha avuto un rendimento stabilizzato”, ha concluso.