Inter, Rafinha: "Voglio restare, sono felice qui. Ma dipende soltanto dai due club"

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Il centrocampista, dopo il primo gol in Serie A, ha rilasciato una lunga intervista a Globo Esporte: “Barcellona resta casa mia, ma a Milano mi trovo benissimo e voglio rimanere qui. I nerazzurri hanno sempre creduto in me”

È tornato, Rafael Alcantara. Si è preso l’Inter, ha segnato il suo primo gol con i nerazzurri e ora vorrebbe rimanerci. Il Barcellona lo ha cresciuto e l’ha reso il calciatore che è adesso, ma il brasiliano ha trovato la sua dimensione, come ha ammesso in un’intervista rilascia a Globo Esporte. “Lì sarà sempre casa mia, il Barça è la squadra migliore del mondo ma qui sono davvero felice, mi sono ambientato bene e voglio restare. Sono consapevole però che dipende soltanto dai club, perché sono stato acquistato con un’opzione. Ho trascorso tre mesi a Milano, ma mi sembra di essere qui da anni per come mi trovo bene con i compagni e per come mi trattano i tifosi. Non so bene cosa vorrà fare il Barcellona, ma qualsiasi cosa accada auguro loro sempre il meglio” ha detto il centrocampista. Pronto a cambiare radicalmente, dopo una vita in Spagna: “Non è la prima volta che sono lontano da dove sono cresciuto, perché a 19 anni sono andato al Celta Vigo. Ero impaziente di vivere una nuova tappa della mia carriera e sono felice che stia andando tutto per il meglio”.

Questione di fiducia

L’elemento decisivo, nella scelta di Rafinha di rimettersi in gioco, è stato la fiducia dell’Inter sul suo recupero. “Dopo l’infortunio – ha spiegato il giocatore – volevo soltanto avere spazio. I nerazzurri hanno creduto in me da subito e sapevo che non avrei avuto molti minuti a Barcellona. Ora mi sento bene, l’adattamento è stato straordinario grazie al supporto dei compagni, dei tifosi e dell’allenatore. Sono molto felice di poter giocare a un certo livello”. A proposito di compagni di squadra, il centrocampista ha parlato di quelli con cui ha legato di più: “Icardi lo conosco da quando avevamo 16 anni, mi ha spiegato molto di come funziona l’Inter. Poi ho subito fatto amicizia con Miranda e Dalbert, brasiliani come me, e Cancelo che è portoghese. Stiamo sempre insieme”.

Milano e i Mondiali

L’ambientamento è andato bene anche in città: “Milano è bella e piena di vita, ora che il tempo sta migliorando sarà più bello anche uscire e divertirsi”. Ma qualche pensiero al suo Brasile lo fa, specialmente sulla possibilità di andare ai Mondiali. “È il sogno di chiunque, anche se so che sarà molto difficile. Lavoro affinché possa tornare presto in nazionale” ha concluso Rafinha.