Genoa, Preziosi: "Perin-Juve? Mattia ha già scelto. Ma niente aste, la valutazione la facciamo noi"

Calciomercato

Il presidente del club rossoblù ha parlato del futuro del portiere, accostato alla Juventus per il dopo-Buffon: "Se ci faranno un’offerta consona ne parleremo, ma i bianconeri non hanno ancora chiamato. Ma la volontà del ragazzo è quella di andare e sarebbe anche giusto"

JUVENTUS, CONTATTI CON IL GENOA PER PERIN

Una salvezza raggiunta senza troppi patemi d’animo dopo un inizio di stagione non troppo positivo, adesso per il Genoa è già tempo di programmare il futuro. Chi potrebbe non vestire più la maglia rossoblu è Mattia Perin, capitano e simbolo della squadra allenata da Davide Ballardini. Tante le voci sul portiere classe ’92, insistente quella sulla Juventus, che starebbe valutando anche lo stesso Perin per il dopo-Buffon. Dell’ipotesi della partenza del giocatore ha parlato a margine di un evento commerciale il presidente del Genoa Enrico Preziosi: "Le voci su Perin alla Juventus? I bianconeri devono ancora chiamare – ha chiarito il massimo dirigente rossoblu -, credo che abbiano aspettato l’addio di Buffon prima di poterci contattare. Qualora dovessero decidere di farlo e dovessero presentarsi con un’offerta consona, procederemo a sederci al tavolo delle trattative. In ogni caso penso che la volontà di Perin sia quella di andare e probabilmente è anche giusto così. Ce lo siamo goduti a lungo, è stato dieci anni al Genoa e se dovesse andare via lo farà a testa alta, accompagnato dal grande affetto dei tifosi e anche da quello del sottoscritto".

"Nessuna asta, il giocatore sa già dove vuole andare. Ma la valutazione la facciamo noi"

Preziosi ha poi negato l’ipotesi di un’asta che vedrebbe coinvolte anche altre squadre: "Non ci sono aste per Perin, io ho questo giocatore e ce lo godiamo, senza bisogno di fare aste perché non ne ho mai fatte. Mattia è un portiere di valore – ha aggiunto il presidente del Genoa -, chiunque voglia dare un segnale di interesse lo può fare, indipendentemente se si tratti di Juventus o Napoli, ma senza bisogno di scatenare aste. Le cifre? Non le fa né il giocatore, né la società acquirente, le fa soltanto il club che vende. La nostra valutazione è chiara, se verrà condivisa bene, in caso contrario Perin resterà da noi".